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LA CRONACA – Un brutto Lecce si salva nel finale. Via da Alessandria con un pari

Terzo pari di fila per il Lecce, bloccato sull’1-1 da un’ Alessandria che si mostra ostica come previsto fermando l’ennesima big. I giallorossi partono con il freno a mano tirato, favorendo l’atteggiamento aggressivo dei locali che si portano in vantaggio fino al rush finale che salva il risultato per gli ospiti. Con questo pari il Lecce perde la vetta, venendo raggiunto al secondo posto dal Brescia.

Baroni conta le assenze nel suo 4-3-3, con a pesare particolarmente quella dello squalificato Strefezza, sostituito dal rientrante Di Mariano. Un più abbottonato 3-4-2-1 per Longo che ha nell’ex giallorosso Marconi il vertice offensivo della squadra. Prima timida sortita ospite già al quinto, quando c’è il colpo di testa di Gargiulo, nettamente impreciso. Più insidioso Coda all’undicesimo: il bomber si libera bene dal limite ma conclude troppo alto. Nei minuti seguenti al Lecce manca la qualità per convertire il predominio territoriale in occasioni da rete, che latitano. Non succede nulla fino al trentaduesimo, quando Helgason calcia in porta su punizione dai 30 metri: tiro forte ma ancora una volta sopra la traversa. Alessandria per la prima volta in avanti e subito pericolosa al minuto trentasei: la difesa salentina respinge sul piede di Ba, che calcia alto da buona posizione. Nemmeno un minuto ed Helgason ruba palla proprio a Ba, si invola verso la porta di Pisseri calciando a giro di poco al lato. Ci prova l’ex Marconi al 44′: l’attaccante si incunea bene ma, disturbato da Lucioni, calcia alto sopra la traversa.

All’inizio della ripresa il Lecce sembra essere più aggressivo e Pisseri è bravo sul cross di Listkowski nell’anticipare Di Mariano. E’ un’illusione, perché al 50′ i grigi passano grazie ad un doppio erroraccio di Calabresi, che prima regala una punizione all’Alessandria e poi svirgola malamente un pallone vagante in area rimettendo in gioco Di Gennaro, che deve soltanto appoggiare in rete. Molle nella reazione il Lecce, al tiro solo al 57′ con Coda che in diagonale manda sull’esterno della rete. Tre giri di lancette ed il tiro di Di Mariano, deviato, costringe Pisseri alla super parata, la prima della sua gara. Pericoloso anche il neo entrato Ragusa al sessantaseiesimo, con un tiro-cross dritto sull’esterno della rete. I salentini insistono senza precisione. C’è bisogno di una singola giocata che arriva all’ottantunesimo, quando Coda spalle alla porta si gira e di sinistro trova l’angolino basso. Buona opportunità per Blin cinque minuti più tardi, ma il francese spara alto l’invito di Hjulmand da ottima posizione. Clamorosa palla gol giallorossa nell’ultima azione del match, sugli sviluppi di un corner che vede libero al tiro Coda, sul cui mancino è prodigiosa la risposta di Pisseri. E’ 1-1 conclusivo.

Nel prossimo turno il Lecce ospiterà il Crotone  domenica alle 15.30.

IL TABELLINO

RISULTATI E CLASSIFICA

(foto: Massimo Coda, archivio Coribello/SalentoSport)