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foto: G. Costantino

CASARANO – Costantino: “Col Gravina, vittoria di carattere”. Montervino: “Il terreno non ci ha aiutato”

La prima gara casalinga del Casarano con il Gravina non è stata semplice. La quadratura dell’avversario e una forma fisica non ancora perfetta hanno tenuto in bilico il risultato sino all’ultimo minuto.

“Sul carattere – commenta mister Giovanni Costantino – non siamo mai mancati, tanto nelle amichevoli, quanto in Coppa e in campionato. Questa era la prima partita in casa, era la prima volta che eravamo qui al Capozza e anche grazie al pubblico di casa siamo riusciti a conquistare la vittoria. Nel secondo tempo ci siamo abbassati troppo, il Gravina ha avuto un paio di occasioni per pareggiare, ma grazie al nostro portiere siamo riusciti a vincere. Il portiere è un ruolo importante e delicato. Lo sapevamo e abbiamo scelto bene. Le vittorie si costruiscono con la qualità, ma anche con il carattere e i sacrifici. In un campionato ci vuole tutto, la cosa più importante è portare a casa la vittoria”.

Sulla stessa lunghezza d’onda il ds Francesco Montervino. “Per vincere le partite – dichiara il direttore ci vuole anche un pizzico di fortuna del quale il Casarano ha usufruito, ma la partita potevamo chiuderla nel primo tempo. Ci siamo complicati la vita da soli. Il segnale però è più che positivo. Partite semplici non ce ne sono. Metterei la firma per vincerne altre in questo modo. È vero, alla fine, loro hanno sbagliato il rigore, ma io direi che è stato il nostro portiere a parare il rigore. Era la prima volta che giocavamo su questo campo, il terreno era molto più pesante di come ce lo aspettavamo, stiamo lavorando tanto sulla forza e, avendo iniziato in ritardo, era prevedibile che sino alle terza o quarta partita non avremo una forma perfetta. Chiaramente non vogliamo trovare alibi, ma il terreno pensate non ci ha agevolato. Abbiamo sofferto tanto, ci siamo difesi bene, ma non benissimo, anche perché, se dobbiamo difenderci, preferiamo farlo nella loro metà campo”.

Che non sia stato facile, lo conferma anche il difensore Francesco Pambianchi, uno dei protagonisti della gara.

“Abbiamo faticato un po’ nel secondo tempo anche a livello fisico. Ci siamo abbassati un po’ troppo, probabilmente per difficoltà fisiche. Era importante portare a casa i tre punti. Ai punti poteva finire in parità, ma abbiamo vinto. Bene così. Oggi si sono viste cose che vanno migliorate, il pubblico ci ha aiutato a non demordere. Possiamo essere tra i protagonisti, ma dobbiamo lavorare. Cosa mi aspetto dalle prossime due gara entrambe in trasferta? Sarà importante fare bene e migliorare le cose che con il Gravina non sono andate come volevamo. La squadra ha valori importanti se lavoriamo bene, usciremo”.