UGENTO – Parte male l’anno nuovo per i giallorossi, il vento e il Vieste li mandano ko
Non riesce a inaugurare l’anno nuovo con una vittoria casalinga (che manca da due mesi) l’Ugento, sconfitto sul terreno amico dal Vieste, più abile a sfruttare i 45 minuti giocati col forte vento a favore, grande protagonista del match del Comunale.
Il punteggio si sblocca a metà del primo tempo: sugli sviluppi di un fallo laterale, la palla giunge a De Vita che insacca di testa e porta in vantaggio la sua squadra. Nonostante sia entrata in campo scarica e poco vogliosa, la formazione di Oliva, attorno alla mezzora, ristabilisce la parità con Dieme, uno dei nuovi arrivati dal mercato dicembrino, abile a portare a compimento il lavoro di Sansò che lo aveva pescato in area con un preciso assist tra le linee. L’Ugento, che nel primo tempo gioca col vento a favore, ha due occasioni per allungare il passo ma né Sciacca, né Garcia, riescono a trovare lo spunto giusto.
E il Vieste, così, ne approfitta nella ripresa: in 12 minuti, tra il 16’ e il 25’, prende il largo. Il gol dell’1-2 porta la firma di Ricucci, autore di un pregevole tiro a girare che s’insacca all’incrocio dei pali. Quello dell’1-3 è opera di Prieto, che ribadisce in porta una corta respinta di Esposito. La rete del definitivo 1-4, infine, è di Andrada, il cui tiro da 25 metri, sospinto dal vento a favore, diventa imparabile per il portiere giallorosso. Prestazione, comunque, scialba quella dei padroni di casa che, domenica prossima, avranno la possibilità di riscattarsi nel derby di San Pietro in Lama contro la Deghi.
IL TABELLINO
UGENTO-VIESTE 1-4
RETI: 23′ pt de Vita (V), 33′ pt Dieme (U), 16′ st Ricucci (V), 23′ st Prieto (V), 25′ st Andrada (V)
UGENTO: Esposito, Indino (34′ pt Pardo), Iannone, Solidoro U., Pasca, Signore, Dieme, Sansò, Sciacca (24′ st Castrì), Regner, Garcia. All:. Oliva.
VIESTE: Equestre, Sicuro, Ricucci, Gallo (13′ st Raiola), Sollitto, Caruso, De Vita (44′ st Tantimonaco), Albano, Andrada (37′ st Prencipe), Colella, Prieto. All.: Bonetti.
ARBITRO: Montanaro di Taranto.
NOTE: ammoniti Dieme e Solidoro U..