LECCE – Mercato, Corvino: “D’Aversa per un nuovo ciclo, Hjulmand può giocare in qualsiasi top club”
A margine del Premio Maestrelli di Montecatini (PT), nel quale è stato premiato per gli splendidi risultati della Primavera (così come Marco Baroni ha ricevuto un premio per la salvezza), il direttore dell’area tecnica del Lecce, Pantaleo Corvino, ha scambiato qualche battuta di mercato coi giornalisti lì presenti. Le parole del dirigente vernolese.
“Questo riconoscimento è per quanto fatto con la Primavera campione d’Italia e mi ha molto gratificato ritornare a Lecce dopo 19 anni e riportare la squadra dalla A2 alla A1 per poi vincere lo Scudetto. Idem con la prima squadra, l’ho trovata in Serie B e con Baroni abbiamo fatto un percorso vincente con la promozione in A e la permanenza. Quando finisce un ciclo, ognuno fa le sue considerazioni, noi abbiamo aspettato che il mister facesse le sue. Quando ci si siede insieme, poi, possono anche esserci motivi economici che possano portare a non esaudire ciò che si aspetta. Noi volevamo continuare con Baroni ma col mister siamo rimasti amici e non vedo l’ora di riabbracciarlo. La scelta di D’Aversa? Abbiamo dovuto pensare a un ricambio, lui lo conosco da quando aveva 18-19 anni ai tempi del Casarano, so che può essere l’inizio di un altro ciclo e spero che possa portarci a un’altra impresa come la salvezza. Come detto dal presidente Sticchi Damiani, il nostro obiettivo primario è il riequilibrio finanziario che non è ancora terminato e dovrà continuare anche quest’anno. Il nostro mercato dovrà ancora essere figlio di idee, virtuosismi o capacità intuitive. Hjulmand e Baschirotto? Loro, insieme ad altri, sono stati all’altezza della situazione e sono seguiti da diversi club. Ci sta che la Fiorentina abbia potuto pensare a loro, ma tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare. Terracciano? Mi ricordo ancora quando lo portai a Firenze da Empoli nell’ambito dell’operazione Dragowski. A distanza di tanti anni, si è rivelata un’indea importante, tant’è che Terracciano è il portiere titolare della Fiorentina. Se ne parla, ma sono puri pensieri mediatici come tanti altri che usciranno in questi giorni. Hjulmand? Credo che lui non abbia limiti e che possa giocare in qualsiasi top club mondiale. Lo dico non per vanità, ma perché ci credo veramente. Quanto vale? Proprio perché abbiamo fatto un investimento del genere, mi aspetto anche una cifra importante”.
(fonte tuttomercatoweb.com – foto: Corvino con Hjulmand – ph. Coribello/SalentoSport)