
LECCE – Mancosu cuor di capitano, i guantoni di Gabriel ancora decisivi: le pagelle di Lecce-Juventus
Le pagelle di Lecce-Juventus
Gabriel voto 7: sontuoso su Dybala nel primo tempo, non bello stilisticamente ma efficace su Higuain nel finale. Dopo Milano anche su questo pari c’è la sua firma.
Meccariello voto 6: dalle sue parti si aggira un certo Alex Sandro, lui prova a tenere botta con tutti i suoi mezzi, dando anche un buon sostegno alla coppia centrale.
— Dal 73’ Rispoli voto 6: l’ingresso di Cuadrado sposta il raggio d’azione bianconera sul lato destro, ma quando si gioca dalla sua parte risponde sempre presente.
Lucioni voto 6: soprattutto nei primi quarantacinque minuti il Lecce sbanda da far paura e lui appare in netto imbarazzo; nei minuti finali la media sale per via di una prestazione fatta di carattere, orgoglio e grande attenzione difensiva.
Rossettini voto 6: stesso identico discorso fatto per Lucioni, con la variante che lui gioca per quasi tutti i novanta col giallo sul groppone. Nel forcing finale bianconero tira fuori dall’area un paio di palloni abbastanza pericolosi.
Calderoni voto 6,5: un po’ in ritardo su Danilo nel finale di primo tempo, il terzino ex City però lo perdona. Cresce con il passare dei minuti, facendo capire a Cuadrado che da lì non si passa con molta facilità.
Tachtsidis voto 6,5: più frangiflutti che regista, arretra molto il suo raggio d’azione, limitando però anche quello di Bernardeschi, facendo spesso valere la sua fisicità. Qualche errore di troppo in fase di impostazione, ma da un suo traversone nasce l’occasione che porta al calcio di rigore.
Petriccione voto 6: una prestazione di grande sacrificio e abnegazione per il 4 giallorosso, che quando serve fa valere le sue qualità in fase di palleggio. Sul penalty bianconero resta qualche dubbio, ma un intervento così pericoloso andava comunque evitato.
Majer voto 5,5: pronti via e ha subito sul destro una ghiotta chance, ma forse colpisce troppo bene. Con il passare dei minuti soffre il palleggio della mediana bianconera finendo per girare spesso a vuoto.
— Dal 58’ Tabanelli voto 6,5: entra al posto di Majer e fa subito sentire la sua presenza in mezzo al campo. Fosforo e fisicità in un momento fondamentale della gara, bravo anche a dar respiro ai suoi con qualche buona giocata sulla trequarti bianconera.
Mancosu voto 7: Capitano o mio capitano. Il primo punto interno della stagione non poteva che portare la firma di capitan Marco. In una gara non brillantissima, scalda prima i guantoni di Szczesny con una bella sassata, si dimostra glaciale poi dagli undici metri mettendo in rete un pallone dal peso specifico notevole; stoico nel finale quando in condizioni precarie resta in campo pur di non lasciare i suoi in inferiorità numerica.
Farias voto 5: palla al piede può risultare pericoloso, ma in una gara così delicata non si può essere quasi totalmente assenti in fase di non possesso; Coppola lo richiama più volte, ma poi è costretto a lasciarlo negli spogliatoi ad inizio ripresa.
— Dal 46 Lapadula voto 6,5: palloni giocabili in avanti non ne arrivano praticamente mai, ma l’attaccante ex Genoa si batte come un leone su ogni palla vagante, conquistando un po’ di punizioni di vitale importanza nei minuti finali. L’emblema della gara è il pallone sradicato al 97’ dai piedi di Rabiot.
Babacar voto 6: spreca due buone ripartenze sbagliando in entrambe le occasioni scelta, ma quando c’è da soffrire non si tira indietro facendo valere tutta la sua struttura e diventando praticamente un difensore aggiunto, fondamentale in occasione dei molteplici corner battuti dai bianconeri.
All. Coppola voto 6,5: una partita di grande sofferenza quella dei giallorossi, ma visti gli avversari non poteva essere diversamente. Ottima la reazione al vantaggio firmato Dybala, fondamentale l’approccio alla partita dei nuovi entrati, per un Lecce che lotta con i denti per tutti i 97 minuti.
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JUVENTUS: Szczesny 6,5, Danilo 5 (58′ Cuadrado 6,5), Bonucci 6, De Ligt 5, Alex Sandro 6 ; Bentancur 5,5 , Pjanic 6 (67′ Khedira 6) Emre Can 5,5 (72′ Rabiot 5,5) Bernardeschi 5, Dybala 6, Higuain 5,5. All. Sarri 5,5.