LECCE – Strefezza si presenta: “Felice di essere qui”. E Sticchi su Mancosu: “Ci ha chiesto di partire”
Nella mattina di oggi il dt Pantaleo Corvino ed il presidente Saverio Sticchi Damiani hanno introdotto la conferenza stampa di Gabriel Strefezza, che ha pronunciato le prime parole da calciatore del Lecce.
Così il direttore: “Strefezza è un esterno offensivo che conoscete tutti. Mi limito solo a dire che era un obiettivo nostro che da tempo avevamo in testa di raggiungere, sapendo che non sarebbe stato facile. Quando ti viene un’idea, poi però diventa difficile, è normale che chi bussa più forte può avere più possibilità di arrivare. Fare delle cose sotto traccia a volte è la cosa migliore. Era un obiettivo che perseguivamo da tanto tempo, quando poi è entrato nello spogliatoio per salutare, la cosa è venuta fuori, ma nel frattempo avevamo già raggiunto l’accordo e tutte le condizioni”.
Poi il presidente si è soffermato sul caso-Mancosu: “Il capitano, dopo aver parlato con l’allenatore nei giorni scorsi, ha chiesto di poter parlare anche con me. Alla prima occasione utile ci siamo visti, dopo la trasferta in Olanda. È stato un incontro chiaro, netto, sereno. La prima cosa è che Marco finalmente sta bene, fisicamente e psicologicamente, ed è la cosa più importante. Nel parlarci sono emerse delle situazioni di mercato che possono riguardarlo, che mi ha detto di voler valutare, per una serie di ragioni. Non rientrava tra quelli a cui inizio anno Corvino aveva comunicato la cessione. Alla luce di questa riflessione, siccome noi dobbiamo tenere una linea dritta, abbiamo valutato col calciatore che il ragazzo in attesa di questi sviluppi non prenderà parte agli impegni ufficiali della nostra squadra. Marco ne ha parlato anche con l’allenatore. Congiuntamente valuteremo cosa succederà dopo il mercato”.
E’ toccato poi a Gabriel Strefezza parlare: “In ritiro non sapevo niente, ero lì e pensavo solo alla Spal. Poi dopo sono arrivate delle voci, ero già contento che c’era il Lecce. Ero felice di venire qua e sono contento di esserci. Sto bene perché mi allenavo regolarmente, sono in forma, sono pronto e sono a disposizione del mister. Gioco a sinistra, a destra, non è un problema. Il direttore Corvino mi ha convinto. Quando ho parlato con lui, ho accettato subito. Coda? È un bomber, fa tanti gol, voglio dargli una mano per migliorare ancor di più il numero di gol che ha fatto l’anno scorso”.
(foto: G. Strefezza, us Lecce)