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LECCE – Il diktat di Di Michele: “Non possiamo più sbagliare, col Palermo dobbiamo vincere”

Vincere a tutti i costi. Dimenticare la sconfitta di Milano. Ritornare a fare risultato con il Palermo perché non c'è tempo per guardare indietro e bisogna lottare per raggiungere il sempre più tortuoso obiettivo salvezza. È questo il diktat di David Di Michele in vista dell'arrivo dei siciliani domenica al "Via del Mare: "Per noi domenica l'unico risultato possibile è la vittoria -spiega il bomber di Guidonia diciotto presenze e sette gol nel campionato in corso- perché la salvezza è sempre più lontana e noi dobbiamo vincerne almeno cinque per arrivare almeno a quaranta punti. Quindi, i nostri avversari devono capire che non ci sarà trippa per gatti e che il Lecce cercherà i tre punti a tutti i costi".

HERNANDEZ VICE MICCOLI – Il Palemo scenderà in campo senza Miccoli, Pisano e Barreto, ma queste assenze pesanti non devono trarre in inganno: "Quando affronti queste squadre, anche se hanno delle assenze importanti poi hanno dei giocatori che possono comunque fare la differenza. Non c'è Miccoli, ma gioca Hernandez e noi quindi dobbiamo tenere comunque alta la tensione e scendere in campo con la massima attenzione e determinazione. Dobbiamo cercare di non ripetere l'approccio di San Siro, ma di giocare come tutte le altre partite in cui abbiamo ottenuto un risultato positivo".

IL RITORNO DI RE DAVID – Dopo aver scontato una giornata di squalifica nella gara di Milano, il bomber di Guidonia è pronto a scendere in campo domenica contro il Palermo: "Nelle ultime due partite prima della squalifica non ero stato molto brillante in campo come nelle gare precedenti, ma ora ho avuto modo di rifiatare, ho fatto un lavoro che mi ha permesso di recuperare. Ora sto bene e spero domenica di dare una mano alla squadra nel vincere e fare bene con il Palermo. Cuadrado? Per noi lui è un giocatore molto importante con delle caratteristiche che nessuno ha in squadra, per domenica non credo proprio che recupererà, ma lo aspettiamo a braccia aperte perché abbiamo bisogno di lui".

"NON POSSIAMO PIU' SBAGLIARE" – Sulla lotta alla salvezza il trentaseienne attaccante giallorosso, la pensa così: "Per noi il raggiungimento del nostro obiettivo è ancora molto lontano e ormai mancano solo undici partite alla fine del campionato. Se vogliamo salvarci non possiamo più sbagliare e dobbiamo vincere più partite possibili in casa, a partire da quella di domenica. Dobbiamo fare almeno quaranta punti e fare la rincorsa su noi stessi, ma credo che chi ora è a 31-32 punti non è ancora salvo e potrà essere risucchiato nella mischia. E queste sono squadre che sicuramente non sono abituate a lottare per la salvezza".