Skip to content Skip to sidebar Skip to footer

LA CRONACA – Esulta la Roma, ma il Lecce esce a testa alta dalla Coppa Italia

Lecce battuto ma con grande onore nel giovedì di Coppa Italia all’Olimpico, dove ad esultare è la Roma vittoriosa per 3-1. Per i salentini, però, l’onore delle armi per aver spaventato, e non poco, i padroni di casa andati nello spogliatoio tra i fischi dei propri tifosi. Eliminati dalla competizione, ora Coda e compagni potranno concentrarsi sul campionato.

Baroni fa ricorso ad un sostanzioso turnover e, rispetto al Pordenone, dà fiducia a Bleve, Gendrey, Helgason, Blin, Listkowski e Di Mariano, rinunciando all’ultimo all’infortunato Rodriguez. Per Mourinho quasi tutti i titolari disponibili in campo e 4-3-3 pressoché speculare. Inizio assolutamente equilibrato con il primo guizzo di marca romanista arrivato al decimo con Veretout che non sfrutta l’errore di Barreca e spara alle stelle dal limite. Al 14′ grandissima azione sulla destra dei salentini, palla di Listkowski per l’accorrente Gargiulo e destro deviato in corner da Kumbulla. Dall’angolo il Lecce la sblocca: batte Barreca e Calabresi stacca e la mette all’angolino. Reazione locale con il tentativo di Carles Perez che impegna Bleve. Lo stesso portiere si fa male e chiama il cambio subito dopo. Subentra Gabriel che, alla prima occasione, è subito decisivo per opporsi al tocco sotto di Afena-Gyan. Ancora Perez al trentaduesimo: mancino alle stelle dai 25 metri. Subito dopo nuovo tentativo Lecce che scende bene con Barreca, crossa e trova il destro di Listkowski respinto in fallo laterale. Al 40′ arriva il pari della Roma: corner di Veretout, spizzata di Abraham e per Kumbulla è facile appoggiare in rete. Bella giocata di Listkowski cinque minuti dopo: destro potente e palla al lato di un paio di metri.

Nella ripresa parte forte la Roma e dopo 100 secondi Zaniolo sfrutta l’errore di Lucioni, si lancia verso Gabriel e vede il suo mancino potente deviato bene da Gabriel sul palo. Il vantaggio capitolino è solo rinviato ed arriva al 54′ con la gran giocata di Abraham, che si gira sul posto e silura Gabriel all’angolino. Il Lecce riprende campo, ma sul più bello l’arbitro Volpi punisce Gargiulo con un doppio giallo. E’ il sessantatreesimo e nei minuti successivi Gabriel è costretto ad opporsi due volte a Zaniolo prima e Oliveira poi. Al settantesimo ancora il brasiliano attento sul 22 di casa, poi la difesa spazza. Al 75′ i locali si mangiano il terzo gol con Mkhitaryan, che a porta quasi vuota manda al lato l’assist di Zaniolo. Il tris la Roma lo cala al minuto 82, quando Mkhitaryan apre per Shomurodov per cui è facile superare Gendrey ed insaccare. Nel finale l’undici di Baroni continua a battersi ma è costretto ad arrendersi, a testa alta, per 3-1.

Al turno successivo va la Roma, la testa del Lecce è tutta al campionato con il match di domenica con la Cremonese (ore 18.30).

IL TABELLINO

(foto: A. Calabresi – ph Coribello/SalentoSport)