foto: L. Gottiph: Coribello/SalentoSport
LECCE – Gotti, regalo di compleanno con un po’ di rammarico: “Contento per la prestazione, in avanti abbiamo sciupato un po’…”
Alla fine, il regalo di compleanno è arrivato. Poteva essere una bella torta con tanta panna, ma non è da disdegnare nemmeno un dessert. Il punto colto dal Lecce a Torino poteva anche essere accompagnato da altri due se gli avanti giallorossi non avessero sprecato qualche pallone di troppo in area avversaria. L’analisi di Luca Gotti nel post-match.
“Sono contento della prestazione, buona in entrambe le fasi e anche per personalità, al cospetto di una squadra come il Torino, prima in classifica. Una gara giocata con forza, attenzione, umiltà e con voglia di vincere. Non abbiamo concretizzato negli ultimi venti metri, sciupando qualche passaggio, essendo meno bravi e precisi rispetto ad altre zone del campo. Rebic? Non è al massimo della condizione ma dà il suo contributo. Tutti i subentrati hanno fatto bene come spirito, come tutto il gruppo squadra. Avevamo preparato questa partita in questo modo, anche nel modo di costruire il gioco. Cambiando l’avversario, cambiano anche i sistemi di gioco, non sempre si trova la chiave giusta ma oggi l’abbiamo letta bene. Chi vuole salvarsi deve avere equilibrio, ma sono rinfrancato dal fatto che cerchiamo di creare i presupposti per vincere. Sono contento di questo punto ma c’è un po’ di rammarico. Berisha? Nella sua carriera ha fatto di tutto, oggi come centrale permetteva di chiudere gli spazi al Toro e, contemporaneamente, di dare solidità e copertura a Rebic, evitandogli corse lunghe. Rafia per me è un play, ma non ci ha mai giocato e questo per dire che, secondo me, in relazione alle gare degli avversari possiamo sfruttare diverse soluzioni. In attacco credo che alcuni giocatori abbiano la potenzialità di fare gol ma non li hanno ancora fatti. Alcuni di loro, messi in condizione, possono avere questa possibilità. La risposta ce la darà il campo: i numeri del passato sono difficili, ma ho sensazioni positive“.
(Tmw)