foto: L. Gottiph: Coribello/SalentoSport
LECCE – Gotti: “38 minuti molto buoni, su Leao punizione inesistente. Pochi gol? Questo è il problema”
Terzo post gara in una settimana per mister Luca Gotti e terza delusione per il Lecce, travolto dal Milan nei minuti finali del primo tempo dopo aver giocato una buona mezzora abbondante.
“Abbiamo giocato 38 minuti molto buoni, ma il peccato originale parte da una punizione a mio giudizio inesistente. Dorgu non può scomparire ed è Leao che gli va addosso. Dallo svantaggio in poi è mancata la nostra bravura perché dovevamo arrivare alla fine del primo tempo, con calma e cercando di costruire i presupposto che c’erano stati nei primi 38 minuti. Invece ci siamo spaventati e il Milan ha sentito l’odore del sangue. Invece di giocare semplici abbiamo forzato le giocate. Non siamo venuti a Milano per buttare via il pallone ma cercando di giocare con le nostre capacità, qualità e personalità. Forzare le giocate in quei cinque minuti ha aiutato il Milan a farci male. Dorgu? Ha margini di miglioramento ampi, è un ragazzo di qualità, sia fisiche, sia tecniche, sia, soprattutto, mentali. Dove può giocare? Dipenderà da lui, sa fare bene tanti ruoli, è un tuttocampista. Sui calci piazzati abbiamo alzato il tasso fisico di chili e centimetri, c’è da tener conto della bravura degli attaccanti ma di sicuro dobbiamo migliorare. Rebic? Mi sta stupendo con l’atteggiamento, serio e professionale, è un aiuto e lo ringrazio, sta anche crescendo fisicamente. Tanti tiri in porta e pochi gol? È sicuramente questo il problema. Serve toglierci di dosso il segno di questa settimana, anche se per buona parte della gara lo abbiamo fatto”.
(Dazn/Sky/Tmw)