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foto: M. Baroni
ph: Coribello/SS

LECCE – Baroni: “C’è rammarico, prestazione convincente. Siamo pronti per il rush finale”

Il Lecce ce l’aveva quasi fatta. Poi, al 94′, un cross leggermente deviato, una respinta non definitiva e un pallone che va proprio sulla testa di Milinkovic-Savic, hanno fatto smarrire i tre punti. Mister Marco Baroni, nonostante la vittoria svanita in zona Cesarini, si dimostra contento, soddisfatto e ottimista. Le sue parole ai microfoni Dazn.

“Ho visto il coraggio e faccio i complimenti ai miei ragazzi. Questa è la nostra natura, dobbiamo giocare così, senza pressione, andando in campo con voglia, determinazione, compattezza, aggressività. La squadra ha interpretato benissimo la partita, sono contento dei due gol di Oudin, gli abbiamo cambiato il ruolo e lui è stato molto partecipativo, sapevamo che ci poteva dare qualche soluzione in più. Certo, a noi è mancato qualche gol e qualche rifinitura, Oudin ci ha dato qualità nel tiro e nel passaggio e ha riempito la partita con la ua corsa. Lo abbiamo liberato da compiti difensivi, mi è piaciuto, peccato perché la squadra ha fatto la partita per poter vincere. La coda importante è ancora una volta la prestazione convincente. Questo tipo di prestazione ci deve accompagnare verso le prossime tre gare. Il rammarico c’è, lo analizzeremo nei prossimi giorni ciò che abbiamo sbagliato, ciò che non deve cambiare è il nostro atteggiamento. I miei ragazzi sono giovani, in certe gare bisogna correre più in avanti che indietro e non puoi schiacciarti perché la Lazio ha qualità. La nostra è stata una prestazione maiuscola, siamo andati a pressarli alti e con aggressività, loro sono bravissimi nelle verticalizzazione e se lasci spazio, ti fanno passare il pallone da tutte le parti. Mi tengo la prestazione, non guardo al risultato né alla classifica, ora ci riposiamo e poi ci ripresenteremo per lavorare duro con entusiasmo e voglia, cose che ci hanno sempre contraddistinto sin dall’inizio. Sapevamo che il nostro percorso sarebbe stato questo, siamo in piena corsa, stiamo bene fisicamente, la squadra sa cosa fare in campo ma ora avere dubbi sarebbe l’errore più grande. Il dubbio uccide. Bisogna avere serenità per il rush finale, siamo pronti e dobbiamo andare in campo senza pensare a nuilla, ma con entusiasmo, voglia e determinazione”.