CASARANO – La Virtus non guarisce, 1-1 col Pisticci
La pace dopo la tempesta, per un tempo. Poi di nuovo tempesta. Casarano-Pisticci, sulla carta un impegno non proibitivo per i rossazzurri, di colpo, dopo una settimana fatta di divorzi e richiami diventa un crocevia delicatissimo.
Sulla panchina rossazzurra siede il tecnico della juniores Martina, che propone Presicce terzino e il duo Galdean-Salvadore in mediana. In porta si rivede Leopizzi. I lucani rispondono con un 5-4-1, che ha in De Cesare l'unico terminale offensivo.
I tifosi, intanto, ricordano l'amato Rocco. Ultras rossazzurro scomparso in settimana (nella foto lo striscione della curva).
Pronti via e Chiricò apre il suo show con una punizione dai 35 metri che costringe in angolo Marino. Al 5' è già vantaggio Virtus: sponda di Galetti e sinistro dell'accorrente Cenciarelli, i tifosi possono esultare. Al 26' Aragao cerca il raddoppio, il portiere si salva. Il primo squillo del Pisticci arriva intorno alla mezzora: De Cesare crossa al centro, Selvaggi non ci arriva.
Nella ripresa spinge forte la Virtus: Chiricò prima e Galetti poi si fanno murare da un ottimo Marino. Poi è ancora il talento brindisino a farsi stendere in area da Basile. L'arbitro indica il dischetto: Chiricò sciupa calciando alle stelle. Il Casarano subisce il colpo, e i lucani spingono forte sull'acceleratore e dalla punizione di De Cesare Branda trova la zampata decisiva. A questo punto il Pisticci crede nella vittoria: Leopizzi è ancora decisivo su Lima, a Falco non riesce il tap-in. I rossazzurri non hanno più la forza di gettarsi in avanti.
Il punto conquistato, dunque, accontenta solo il Pisticci. L'ambiente rossazzurro resta caldo, i tifosi contestano. La classifica non sorride più. La prossima trasferta a Pomigliano, ora dietro solo un punto, darà molte risposte ai tanti dubbi.