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PRIMA CATEGORIA/C, SECONDA CATEGORIA/C: Playoff, il Giudice sportivo

Le decisioni del Giudice sportivo dopo le partite di playoff e playout in Prima e Seconda Categoria girone C, giocate domenica scorsa.

PLAYOFF PRIMA CATEGORIA/C

CALCIATORI – Squalifica per due giornate per Abdoulie Tambedou (RInascita Refugees).

ALLENATORI – Squalifica sino al 31.12.23 per Francesco Rollo (Galatone, “Dissentiva da un provvedimento tecnico proferendo frasi irriguardose nei confronti della terna arbitrale; inoltre, inveiva contro l’allenatore della squadra avversaria con toni irriguardosi. Pena così determinata in funzione del termine del campionato”). Squalifica per una giornata per Adriano Petrelli (Rinascita Refugees).

AMMENDE400 euro al Galatone (“propri sostenitori attingevano con sputi ed acqua sul collo uno degli assistenti arbitrali; durante i tempi supplementari i predetti sostenitori lanciavano sul terreno di gioco due bottigliette d’acqua mezze piene ed una lattina di bibita piena senza conseguenze”).

PLAYOFF SECONDA CATEGORIA/C

CALCIATORITre giornate di squalifica per Andrea Marra (G. Aradeo, “a gioco fermo colpiva un calciatore infortunato lanciandogli il pallone sul volto con forza”); una giornata per Marco Del Prete (Virtus San Pancrazio).

DIRIGENTI – Inibizione sino al 28.02.24 per Biagio Bruno (G. Aradeo, “Al termine del primotempo proferiva frasi gravemente irriguardose ed offensive nei confronti della terna arbitrale e della loro classe dirigente, nonché espressione gravemente ingiuriosa diretta ad uno degli assistenti arbitrali; successivamente continuava a proferire frasi gravemente ingiuriose e irriguardose, e, sebbene trattenuto da un componente della società, spingeva il predetto assistente ponendogli le mani sul petto contro il retrostante infisso senza procurare dolore. Pena così determinata in funzione del termine del campionato”); sino al 31.01.24 per Luigi Cardinale (G. Aradeo, “Al termine del primo tempo, proferiva frasi gravemente irriguardose nei confronti della terna arbitrale ed espressione blasfema; successivamente, continuava ad inveire e, nel contempo, spingeva uno degli assistenti dell’arbitro contro il muro senza procurare dolore. Pena così determinata in funzione del termine del campionato”); sino al 31.10.23 per Gianfranco De Rinaldis (Virtus San Pancrazio, “Sebbene già inibito, prendeva parte al riscaldamento della squadra sul terreno di gioco e, inoltre, durante il riconoscimento della squadra, si nascondeva per non essere identificato dalla terna arbitrale e, successivamente, indossava una tuta e si accomodava in panchina, da cui veniva allontanato dopo la segnalazione effettuata dal Commissario di campo. Pena così determinata in funzione del termine del campionato”).

AMMENDE500 euro ai Giallorossi Aradeo (“Propri sostenitori provocavano l’esplosione di due petardi di grosse dimensioni nel proprio settore, seconda recidiva, accendevano 30 fumogeni, di cui 20 sul terreno di gioco, prima recidiva, e lanciavano contro la panchina ospite 20 bottigliette d’acqua semivuote senza causare conseguenze. A fine gara, l’arbitro rilevava, alla presenza dei dirigenti delle società, che la propria autovettura, parcheggiata all’interno dell’impianto, presentava rigature orizzontali ad una fiancata. Mancda al CRP per eventuali danni all’autovettura del direttore di gara”); 450 euro alla Virtus San Pancrazio (“Propri sostenitori, nel corso della gara, provocavano l’esplosione di due petardi di grosse dimensioni, prima recidiva, e accendevano 15 fumogeni, seconda recidiva, tre dei quali sul terreno di gioco, e lanciavano sul terreno di gioco cinque bottigliette d’acqua semivuote, unitamente ad altri oggetti in plastica”).