TARANTO – Fondazione Taras: “Domande senza risposte. Serve maggiore chiarezza e trasparenza”
I soci di minoranza del Taranto FC 1927, rappresentati dalla Fondazione Taras, vanno in pressing sui soci di maggioranza. Il pomeriggio di martedi 16 maggio è stato caratterizzato dal Consiglio d’Amministrazione della società ionica, cui hanno partecipato quasi tutte le parti in causa. Il numero uno rossobù, Elisabetta Zelatore, non ha fornito risposte alle domande poste dal supporters’ trust che chiedevano quali fossero le intenzioni in termini di programmazione societaria ed economica della prossima stagione. La risposta alle loro domande arriverà in occasione di una prossima assemblea, non ancora programmata. Dal CdA è emersa chiara la volontà del duo Zelatore-Bongiovani di proseguire nella gestione del club. Sullo stato di salute dei conti del Taranto, la Fondazione manifesta le sue preoccupazioni. Con le informazioni in loro possesso, i soci di minoranza esprimono apprezzamento per l’impegno messo in atto dalla maggioranza ma si dicono perplessi per il ricorso al finanziamento del club tramite la dilazione dei versamenti Iva dell’anno 2016 che, se reiterati nel tempo, potrebbero gravare sugli equilibri finanziari della società. Ecco il comunicato completo:
L’A.P.S. Fondazione Taras 706 a.C. comunica che, nel corso del Consiglio d’Amministrazione del Taranto F. C. 1927 tenutosi ieri, il presidente del club Elisabetta Zelatore non ha inteso fornire risposte alle domande avanzate dal supporters’ trust in ordine al futuro societario e alla programmazione economica della prossima stagione. Benché nel corso del CdA fosse rappresentata la quasi totalità delle quote societarie, infatti, il massimo dirigente del club ha ritenuto di voler chiarire il quadro solo in una prossima assemblea dei soci, che al momento non è stata ancora convocata. La sola informazione fornita dal presidente Zelatore riguarda la conferma della volontà sua e del socio Antonio Bongiovanni di proseguire nella gestione del club anche nella prossima stagione. L’ulteriore e imprecisato rinvio da parte del presidente lascia ancora senza adeguate risposte tutti i tifosi rossoblù, che pretendono chiarezza sul presente e soprattutto sul futuro del club. La Fondazione Taras, che s’impegna sin da subito a promuovere la convocazione di questa assemblea, auspica che i soci di maggioranza si mostrino più aperti al confronto con i propri sostenitori, nella convinzione che maggiore chiarezza e trasparenza non possano che giovare al Taranto F. C. 1927.
In merito all’attuale situazione finanziaria, sulla base delle informazioni contabili a disposizione, la Fondazione Taras, pur esprimendo apprezzamento per gli sforzi profusi dai soci di maggioranza che, nel corso della stagione 2016/2017, hanno onorato ai sensi di legge tutti gli impegni finanziari derivanti dalla rateizzazione di debiti tributari pregressi, ha manifestato le proprie perplessità in CdA circa il ricorso al finanziamento del club tramite la dilazione dei versamenti Iva dell’anno 2016. Infatti, per quanto risultino adempiuti i pagamenti delle prime rate dilazionate, il supporters’ trust ritiene che il reiterarsi di questa pratica rischierebbe, in futuro, di gravare sull’equilibrio finanziario della società. Proprio in considerazione di tali impegni finanziari, che proseguiranno anche nei prossimi esercizi, il supporters’ trust ha suggerito una puntuale programmazione finanziaria per il futuro, al fine di non incrementare ulteriormente la massa debitoria.
Cordialità