
foto: Il Novoli saluta i tifosi a Ostuni
ECCELLENZA/B – L’Ugento ringrazia il Matino e passa al comando. Ostuni-Novoli, una bomba carta incombe sul risultato
Da ieri, la nuova capolista del girone B di Eccellenza non è più il Città di Gallipoli, fermata in casa dal Matino e al terzo pareggioo consecutivo. Passando d’autorità sul terreno dell’Arboris Belli, l’Ugento completa la rimonta e passa al comando del girone con un punto di vantaggio proprio sulla formazione di Sandro Carrozza. E domenica prossima, big-match al Comunale: c’è Ugento-CD Gallipoli.
Rallenta ancora l’Otranto (un punto nelle ultime due), sciupando due gol di vantaggio e facendosi riprendere in extremis dall’Avetrana. Nessun problema per il Manduria a Castellaneta, contro una squadra infarcita di ragazzi e ormai matematicamente retrocessa. Si segnala anche l’esordio in campo del presidente Giuseppe Tarquinio.
Salvo anche il Gallipoli Football che vince a Ginosa con un gol di Turco all’ultimo secondo. Successo pesante del Massafra sul Maglie. Due a due con l’asterisco tra Ostuni e Novoli: Ostuni in vantaggio di due gol, poi scoppia una bomba carta lanciata dal settore dei tifosi di casa, che stordisce Capone e Falco, due calciatori del Novoli che si apprestavano a entrare in campo. I due atleti sono condotti presso l’ospedale di Ostuni per accertamenti, la gara viene sospesa per dieci minuti. Per i due, fortunatamente, nulla di grave anche se oggi ci sarà un approfondimento medico sempre in ospedale. Lo stupido gesto scatena la reazione del Novoli che, prima accorcia le distanze e poi, al decimo di recupero, agguanta il pareggio. Ovviamente, sull’esito della gara si esprimerà il Giudice sportivo in settimana.
I tabellini della 22esima giornata:
CD GALLIPOLI-VIRTUS MATINO 1-1
RETI: 3′ pt Sansò (G), 30′ st Medaglia (M)
CD GALLIPOLI: Passaseo, Gningue (9′ st Piscopiello), Chiatante, Stranieri, Cardinale (35′ st Negro), Benvenga, Nazaro, Sansò (24′ st Perchaud), Iurato (9′ st Quarta), Amatulli, Oltremarini (24′ st Barone). All Carrozza (Squal.).
VIRTUS MATINO: Colazo, Lombardi, Barulli, Fina, Monteleone, Medaglia, Elia, Pirretti, Gonzalez (15′ st De Angelis), Varietti (39′ st D’Andria), Maniglio (41′ st Cannizzaro). All. Toma.
ARBITRO: Epicoco di Brindisi.
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OSTUNI-NOVOLI 2-2
RETI: 8′ pt Perrino (O), 5′ st Pendinelli (O), 40′ st Fonteboa (N), 54′ st Poleti (N)
OSTUNI: Valeriano, Frumento (29′ st Brescia), Quagliana (43′ st Taddeo), Albaqui, Cassano, Otero, Marzio, Perrino, Pendinelli, Faccini, Miccoli (24′ st Zito). All. Kreshpa.
NOVOLI: Rielli, Quarta (17′ st Poleti), Giannotti, Fonteboa, Martinez C., Martinez E., Leuzzi (49′ st Campilongo), Del Zotti, Falconieri, Villar, Delgado. All. Guido (Manco squal.).
ARBITRO: Colazzo di Casarano.
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ARBORIS BELLI-UGENTO 1-5
RETI: 20′ pt, 32′ pt e 40′ pt Munoz (U), 27′ pt Nestola (U), 35′ st Cordary (U), 44′ st Amodio rig. (AB)
ARBORIS BELLI: Pellegrini, Carbotti (14′ st Labarile), Simeone, Leggiero (17′ st Muolo), Fumarola, Cantalice, Terrafino (10′ st Di Mola), Agostino (1′ st Salvi), Laguardia, Mastronardi (22′ st Longo), Amodio. All. Girolamo.
UGENTO: Maggi, Venegas, Carrozzo, Veron, Fernandes, Serrano (42′ st Imperato), Perez, Maroto (31′ st Illiano), Nestola (10′ st Lollo), Munoz (35′ st De Lorenzis), Toro Jimenez (26′ st Cordary). All. Salvadore.
ARBITRO: Raimondo di Taranto.
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CASTELLANETA-MANDURIA 0-6
RETI: 8′ pt, 9′ pt, 45′ pt Cavaliere, 20′ st e 33′ st Pignataro, 45′ st Perdicchia
CASTELLANETA: Casamassima (46′ st Tarquinio), Cazzetta, Addabbo, Bufano, Gioscia, Balestra, Covelli (31′ st Lapenna), Bongermino, Villani, Carrieri, Battista. All. Minosa.
MANDURIA: Maraglino, Marinelli (30′ st Sulmaister), Dorini, D’Arcante, Calò, D’Ettorre (21′ st Desiderato), Tarantino (34′ st Coronese), Cavaliere (19′ st Kouame), Di Maria (14′ st Monopoli), Perdicchia, Pignataro. All. Branà.
ARBITRO: Carpentiere di Barletta.
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GINOSA-GALLIPOLI F. 0-1
RETI: 47′ st Turco
GINOSA: Gallitelli (23’ st De Biasi), Cimmarusti (42’ st Gramegna), Di Marco (27’ st Dell’Orco), Verdano (23’ st Romeo), Chiochia, Donvito, Coronese, Pulpito, Serafino, Richella, Ciriolo. All. Pizzulli.
GALLIPOLI F. 1909: Carretta, Manca, Stella, Freddo (12’ st Luciano), Gomez, Gurau, Pennetta, Caló, Turco, D’Errico (40’ st Makovic), Parlati. All. Calabuig.
ARBITRO: Losapio di Molfetta.
NOTE: espulso Pignatale (Gi) dalla panchina.
(US Gallipoli F.): Dopo aver rimediato tre sconfitte in altrettante trasferte, contro comunque delle squadre tutte attualmente in griglia playoff, il Gallipoli Football 1909 torna al successo anche lontano dalle mura amiche. Una vittoria in trasferta che mancava ai giallorossi di mister Calabuig da inizio gennaio quando si imposero a Novoli, ed anche ieri, come in quell’occasione ottenuta nei minuti di recupero. I 3 punti, ottenuti con merito nonostante le pesanti assenze, assumono inoltre un peso specifico enorme perché consegnano con 4 giornate di anticipo la matematica certezza di aver mantenuto anche quest’anno la categoria. Mister Calabuig deve rinunciare agli squalificati Romano e Fabiani oltre all’infortunato Catelli, affidandosi nuovamente a Carretta tra i pali e riproponendo il rientrante Gurau nella difesa a tre dopo le due giornate di squalifica rimediate con l’Ostuni. Pur dovendo reinventare in gran parte la formazione l’approccio alla partita dei giallorossi è più che buono: Parlati ha il piede caldissimo e prima al 9’ direttamente da calcio di punizione centra la traversa e poi conclude alto di poco con un gran destro da fuori area 3’ dopo. Al 17’ è il turno di Pennetta che calcia di sinistro col pallone che sorvola di poco la traversa. Il Ginosa, sempre più invischiato nella zona playout, esce alla distanza nella seconda parte della prima frazione, ma l’unico pericolo per la porta di Carretta è su calcio piazzato: Richella al 37’ batte una punizione da posizione defilata sulla sinistra cercando la porta e cogliendo il palo. Allo scadere sono però i giallorossi a sfiorare nuovamente il vantaggio: angolo di Parlati da cui nasce una mischia che risolve a pochi passi dalla porta Pennetta il cui sinistro si stampa sul palo. La coperta un po’ corta e la stanchezza da parte di chi è stato meno impiegato nelle fila giallorosse prende il sopravvento nel corso della ripresa. Tolta un’occasione costruita dopo 7’ da Turco e D’Errico su cui Gallitelli fa buona guardia, la produzione offensiva non è quella dei primi 45’. Dall’altra parte tuttavia il Ginosa non crea particolari occasioni degne di nota. I padroni di casa cercano infatti di prendere il comando delle operazioni, ma sono contenuti senza troppi problemi dall’attenta retroguardia di mister Calabuig. La freschezza dei giovani fa infine ancora una volta la differenza nei minuti finali in cui i giallorossi sono abili a colpire nuovamente. Parlati batte una punizione dalla trequarti verso il centro dell’area, Gomez di testa anticipa tutti e Turco sfiora il pallone quel tanto che basta per indirizzarlo all’angolino nel corso del secondo dei quattro minuti di recupero. Un successo meritato che regala come detto la salvezza matematica e conferma la serietà di un gruppo giovane che scende in campo sempre per cercare dire la propria, ieri andando anche oltre le difficoltà dettate da assenze ed ambiente determinato a conquistare a sua volta un risultato importante.
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S. MASSAFRA-TOMA MAGLIE 1-0
RETI: 5′ st Caruso G. rig.
S. MASSAFRA: Zecchino, Ventimiglia, Ligorio, Cristofaro, Carlucci, Zizzi, Dettoli (25′ st Napolitano), Malagnino (45′ pt Schirizzi), Caruso N. (43′ st Ribezzi), Girardi (37′ st Conte), Caruso G. (36′ st Vapore). All. Malacari.
TOMA MAGLIE: Mele, Tecci, Gallorini, Zaminga, Lezzi, Carbone (35′ st Stifani), Sprovieri (15′ st De Michele), Garrapa, Carrino, Maraschio, De Giorgi. All. Romano.
ARBITRO: Di Pinto di Bari.
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OTRANTO-AVETRANA 2-2
RETI: 33′ pt e 42′ pt Tourè (O), 9′ st Marchionna rig. (A), 44′ st Zaccaria (A)
OTRANTO: Caroppo, Angelini, Plevi, Solidoro, Signore, Cisternino, Valentini, Mariano, Nicolazzo (19′ st Frisco, 48′ st Piscopo), Gallo (19′ st Trovè), Tourè (37′ st Potenza). All. Tartaglia.
AVETRANA: De Marco, Cardinale (31′ st Kofol), Trisciuzzi, Sibilla, Fabiano, Tamborrino; Sanyang, Lomartire, Marchionna (50′ st Cava), Zaccaria, Di Giulio (31′ st Spagnolo). All. Passariello.
ARBITRO: Cianci di Bari.
(US Otranto Calcio, Giuseppe Martella) – Pareggio amaro per il Città di Otranto. E non si festeggia con il bottino pieno la prima stagionale al “Pasquale Nachira”. Avanti di due reti al termine della prima frazione di gioco, l’undici di mister Tartaglia non chiude la contesa e si fa rimontare due reti da un’Avetrana mai domo. Partita dai due volti con i locali che davanti al proprio pubblico partono forte e sfondano per vie centrali in un paio di occasioni. Ma prima Solidoro e poi Valentini mandano alto e sprecano la conclusione da favorevole posizione. All’11’, primo spunto del match di Tourè che sprinta a sinistra, mette a sedere un avversario e mette palla per l’accorrente Nicolazzo, sulla cui conclusione d’esterno De Marco è attento nella presa a terra. I biancorossi ospiti cercano di pungere con rapide ripartenze. E sul fronte opposto Sanyang impegna dal limite Caroppo che si disimpegna a mani aperte. Il Città di Otranto manovra bene e sblocca il risultato al 33’. Sventagliata dalla trequarti destra verso l’area di rigore, spizzicata di Nicolazzo che pesca alle sue spalle Tourè: l’attaccante controlla e scarica un sinistro in diagonale che non lascia scampo al numero tarantino. I biancazzurri continuano a spingere e raddoppiano sul finire di prima frazione con il secondo gol personale dell’attaccante africano. Pregevole l’azione che inizia con un stop elegante di Gallo sulla sinistra, prosegue con l’imbucata in verticale per Nicolazzo che serve a Tourè il pallone da depositare in porta. Sembra fatta ma nella ripresa inizia un’altra partita. La prima clamorosa palla gol è sempre dei padroni di casa: Gallo ubriaca tre avversari, si presenta davanti a De Marco ma non trova la conclusione vincente. L’Avetrana accorcia al 9’. Il direttore di gara concede un penalty, nel primo tempo aveva lasciato correre su un fallo simile in area ospite, che Marchionna realizza spiazzando Caroppo. Il Città di Otranto perde smalto e non riesce a capitalizzare qualche buona opportunità che pure capita dalle parti dell’area avversaria. L’undici di Passariello resta con merito in partita e al 44’trova il pari definitivo con il colpo di testa da zero metri di Zaccaria. La partita finisce 2-2, il team del presidente Mazzeo si allontana dai play off. Sono 44 i punti in classifica quelli di capitan Mariano e compagni. Domenica prossima sfida in casa della corazzata Manduria, ora avanti di tre lunghezze rispetto all’undici adriatico.