
ph: Coribello/SS
ECCELLENZA/B – Maglie besta nera per il CD Gallipoli. L’Ugento accorcia: i tabellini della 20ª
Il Maglie si conferma “bestia nera” della capolista Città di Gallipoli. Dopo aver vinto il match d’andata (unica sconfitta stagionale per la squadra di Sandro Carrozza), la Toma strappa un punto anche nel match di ritorno bloccando Iurato e compagni sul 2-2. Si frega le mani l’Ugento, a cui basta un gol di Nestola per passare a Ginosa e per accorciare le distanze dalla vetta, ora distante tre punti. Non perdono il passo Otranto (2-0 al Gallipoli Football nell’anticipo del sabato) e Manduria (4-2 sul campo dell’Avetrana). In coda, punti pesanti per il Matino (5-1 ai giovani del Castellaneta) e, soprattutto, per il Novoli (2-3 ad Alberobello). È crisi nera per l’Ostuni: sesta sconfitta di fila, stavolta per mano del Massafra.
I tabellini della 20esima giornata:
CD GALLIPOLI-TOMA MAGLIE 2-2
RETI: 30′ pt Sprovieri (M), 40′ pt Oltremarini S. (G), 5′ st Carrino (M), 14′ st Iurato rig. (G)
CD GALLIPOLI: Passaseo, Oltremarini F., Piscopiello, Stranieri, Cardinale (28′ st Perchaud), Benvenga, Nazaro (12′ st Gningue), Sansò (35′ st Caputo), Iurato, Scialpi, Oltremarini S. (35′ st Negro). All. Carrozza.
TOMA MAGLIE: Mele, Tecci, Gallorini, Zaminga, Lezzi, Carbone, Sprovieri, Olibardi, Carrino (29′ st Greco), Maraschio, De Giorgi (36′ st Giglio). All. Romano.
ARBITRO: Paladini di Lecce.
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OTRANTO-GALLIPOLI F. 2-0
RETI: 2′ st e 6′ st rig. Gallo
OTRANTO: Caroppo, Angelini, Valentini, Frisco (16′ st Assalve), Signore, Marino, Cisternino (8′ st Solidoro), Mariano F. ’93, Trovè (29′ st Tourè), Gallo (22′ st Potenza), Plevi (42′ st Cariddi). All. Tartaglia.
GALLIPOLI F.: Catelli (42′ st Carretta), Manca, Stella, Luciano (22′ st Freddo), Gomez, Parlati, Pennetta, Romano (42′ st De Fabrizio), Turco, Santomasi (28′ st D’Errico), Castellaneta (17′ st Mariano F. ’04). All. Calabuig.
ARBITRO: Colazzo di Casarano.
NOTE: espulso Stella (G) al 5′ st.
(US Otranto Calcio) – Due e gol a inizio ripresa e il Città di Otranto stende il Gallipoli 1909. È servita la doppietta decisiva di Gabriele Gallo nei primi minuti del secondo tempo per avere la meglio di un avversario che ha disputato una gara di qualità e impegno. Prova di maturità superata per i ragazzi di mister Graziano Tartaglia capaci nell’anticipo del sabato del settimo turno di ritorno del torneo di Eccellenza pugliese di condurre in porto una sfida complicata. E disturbata dal forte vento di scirocco che ha sferzato il “La Torre” di Castrignano de Greci per l’intera durata della gara. A favore di vento sono i giallorossi ionici a partire meglio, Caroppo è molto attento nelle prime battute del match. Al 13’, percussione centrale di Cisternino e imbucata centrale per Trovè che scivola al momento di battere a rete, sulla ribattuta di Plevi la difesa ospite respinge. Dalla bandierina di destra Gallo imbecca Trovè, colpo di testa allontanato da un difensore in prossimità della linea di porta. Il Gallipoli ha forza nelle gambe, tiene bene il campo e punge in avanti. Al 25’, intervento importante di Andrea Caroppo che si stende alla sua sinistra e a mano aperta manda in angolo la rovesciata in bello stile di Gomez. L’Otranto si fa vedere sulla sinistra, Frisco accompagna sull’esterno per Plevi, sul cross del quale a tagliare l’area di rigore non arriva nessuno. La partita si decide nei minuti iniziali del secondo tempo. Già al 2’, adriatici biancazzurri in vantaggio. Rimessa laterale lunga di Plevi e sulla spizzata di Frisco, ottimo lavoro spalle alle porte di Trovè che gira sul secondo palo dove Gabriele Gallo si coordina per la girata volante e scarica in porta di sinistro. Il Città di Otranto spinge e trova quattro minuti più tardi il raddoppio. Verticale profonda per Plevi che salta di forza Stella, il quale non può fare altro che strattonare il numero 11 di casa: rigore inevitabile e secondo giallo per il terzino gallipolino. Capita sui piedi dello stesso Plevi il pallone del ko definitivo, ma l’esterno spedisce fuori da buona posizione dopo una prima respinta importante di Catelli sul diagonale di Potenza. La gara scivola via verso la fine senza particolari sussulti e tra una girandola di cambi. Alla fine la festa è del Città di Otranto. Con la vittoria sul Gallipoli, il Città di Otranto sale a quota 43 punti in classifica e rafforza la terza piazza in classifica. Domenica prossima, 5 marzo, in cartellone il match in trasferta in casa della Virtus Matino.
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GINOSA-UGENTO 0-1
RETI: 36′ pt Nestola
GINOSA: Gallitelli A. (26′ st De Blasi), Cimarrusti, Bitetti, Verdano (41′ st Dell?orco), Chiochia, Pignatale (41′ st Gramegna), Coronese, Di Marco (26′ st Pulpito), Serafino, Richella, Ciriolo. All. Pizzulli V.
UGENTO: Maggi, Venegas, Cicerello, Veron, Fernandes, Serrano (39′ st Candido), Perez, Maroto, Nestola (33′ st Imperato), Munoz (41′ pt Cordary, 48′ st Carrozzo), Espinar (46′ st Toro J.). All. Salvadore.
ARBITRO: Orlandi di Siracusa.
(US Ginosa Calcio, Domenico Ranaldo) – Nonostante una buona prestazione e diverse occasioni da rete non finalizzate, il Ginosa cade in casa al cospetto della vice-capolista Ugento e scivola al terz’ultimo posto in zona play-out, in virtù del successo esterno del Novoli sul campodell’Arboris Belli. Gara maschia e combattuta da entrambe le squadre, sulla quale pende purtroppo una svista arbitrale in occasione del gol-partita siglato dagli ospiti: poco prima della rete c’era una vistosa manata di Munoz ai danni di Verdanoin area ginosina, con il numero quattro biancazzurro che resta a terra e, sulla continuazione dell’azione, i leccesi vanno a segno.Prima frazione equilibrata in cui è l’Ugento a capitalizzare con l’unico tiro in porta. Entrambe le compagini, ben messe in campo, si studiano a vicenda e solo un episodio potrebbe spezzare l’equilibrio. Quell’episodio che giunge al 35’: sugli sviluppi di un’azione d’attacco degli ospiti, Munoz rifila una manata sul volto del malcapitato Verdano che cade a terra in areama l’arbitro ed il secondo assistente non si accorgono di nulla e, sul prosieguo dell’azione, la palla giunge a Nestola che, con un’incornata perfetta, trafigge A. Gallitelli (da ravvisare il mancato fair-play della compagine leccese che avrebbe potuto mettere la palla fuori per permettere i soccorsi al numero quattro ginosino). A nulla valgono le proteste dei biancazzurriche si sentono defraudati nell’occasione. A quel punto gli animi si scaldano ed al minuto 44 Cicerello prende anzitempo la via degli spogliatoi, reo di aver rivolto un gesto non gentile nei confronti del pubblico di casa: a richiamare l’attenzione del direttore di gara è il secondo assistente. Nella ripresa, con l’uomo in più ci si aspetta una maggiore reattività dei padroni di casa ed invece l’Ugento riesce a tenere bene il campoopponendosi con ordine alle avanzate dei biancazzurri. Al 2’,su azione di rimessa, gli ospiti vanno vicini al raddoppio con Cordary ma A. Gallitelli si oppone con bravura, mentre al 15’ l’incornata ravvicinata di Nestola accarezza il palo alla sinistra dell’estremo difensore ginosino. Gli uomini del tecnico Pizzulli, nonostante la superiorità numerica, trovano difficoltà a bucare l’attenta difesa ospite e quando riescono ad arrivare dalle parti di Maggi, sono imprecisi sottoporta. Alla mezzora, però, il Ginosa va vicino al pari con una conclusione velenosa dal limite di Ciriolo che trova Maggi in vena di prodezze e, sul susseguirsi dell’azione, Richella disegna una parabola maligna dall’out sinistro con la sfera che si stampa sulla traversa. I padroni di casaosano di più e premono ed al 48’ hanno una nitida occasione con Chiochia che, all’altezza del dischetto, riceve palla ma alza incredibilmente la mira sciupando una ghiotta chance per il pari che sarebbe stato meritato. Da segnalare, nel finale, l’esordio in Eccellenza del baby attaccante Dell’Orco, cannoniere della juniores ginosina. Alla fine resta l’amaro in bocca per aver tenuto testa al quotato avversario e senza punti in saccoccia. Ora bisogna rialzare subito la testa e pensare alla trasferta di domenica contro il Maglie, in cui sarà necessario conquistare un risultato positivo e portare a casa punti utili per uscire dalla zona play-out.
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AVETRANA-MANDURIA 2-4
RETI: 14′ pt Pignataro (M), 30′ pt Cavaliere rig. (M), 32′ pt e 24′ st Perdicchia (M), 35′ pt Marchionna rig. (A), 26′ st Fabiano (A)
AVETRANA: De Marco (27′ pt Tursi), Cardinale (27′ pt Sibilla), Trisciuzzi, Lomartire, Fabiano, Tamborrino, Sanyang, Gioia, Marchionna, Zaccaria, Di Giulio. All. Passariello.
MANDURIA: Maraglino, D’Ettorre, Pino, Calò, Marinelli, D’Arcante, Tarantino, Cavaliere (12′ st Russo), De Maria, Perdicchia (45′ st Sulmaister), Pignataro. All. Branà.
ARBITRO: Casula di Ozieri.
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OSTUNI-S: MASSAFRA 0-1
RETI: 34′ pt Girardi rig.
OSTUNI: Maggi, Frumento, Litti, Taddeo, Otero, Albaqui, Benedetti (31′ st Pendinelli), Marzio, Perrino, Miccoli (22′ st Zito), Faccini. All. De Nitto.
MASSAFRA: Pizzaleo, Saponaro, Ventimiglia (1′ st Sabetta), Cristofaro, Ligorio, Zizzi, Dettoli, Malagnino, Caruso N., Girardi (28′ st Napolitano), Caruso G. (40′ st Conte). All. Malacari.
ARBITRO: Jusufoski di Mestre.
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CASTELLANETA-VIRTUS MATINO 1-5
RETI: 3′ pt Elia (M), 8′ pt Fina (M), 19′ pt Pirretti (M), 39′ pt Gonzalez (M), 9′ st Fede (C), 40′ st De Angelis (M)
CASTELLANETA: Carrieri, Addabbo, Maggio, Battista, Gioscia, Gravina, Basile (9′ st Marchitelli), Balestra, Fede, Cirillo (25′ st Covelli), Chiochia. A disp. Tarquinio, Bertuccelli. All. Minosa.
VIRTUS MATINO: Sy, D’Andria, Barulli (33′ st De Luca), Fina, Matere, Medaglia, Elia, Pirretti (28′ st De Angelis), Gonzalez (30′ st Alemanni), Varietti (18′ st Monteleone), Maniglio (9′ st Ferramosca). A disp. Colazo, Lombardi, Venturuzzo, Cannizzaro. All. Grasso.
ARBITRO: Carpentiere di Barletta.
NOTE: espulsi Fede (C), Rizzi (dir. C).
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ARBORIS BELLI-NOVOLI 2-3
RETI: 4′ pt Mastronardi (A), 16′ st Falconieri (N), 25′ st Delgado (N), 39′ st Longo (A), 42′ st Leuzzi (N)
ARBORIS BELLI: Loliva, Simeone, Monticelli, Dimola (18′ st Saponaro), Fumarola, Cantalice, Salvi (32′ st Laguardia), Agostino (18′ st Leggiero), Leone, Mastronardi (36′ st Longo), Amodio. All. Girolamo.
NOVOLI: Isceri, Tarantino, Giannotti, Martinez, Martinez C., Fonteboa, Leuzzi, Del Zotti, Falconieri (36′ st Poleti), Villar (45′ st Fasiello), Delgado. All. Manco.
ARBITRO: Consales di Foggia.