
CASARANO – Sportillo: “C’è la volontà di proseguire il lavoro, ma voglio conoscere il progetto”
Il Casarano e Pietro Sportillo dovrebbero proseguire insieme l’avventura in Eccellenza. Ma non c’è fretta per il tecnico nativo di Francavilla Fontana, in attesa di conoscere quali siano le mosse future della società. “Vivo a Casarano – spiega – ed è naturale che con i dirigenti ci vediamo e c’è uno scambio di opinioni. Al momento loro sono impegnati a riformulare un organigramma, poi verrà il progetto. Quando ci sarà, ne riparleremo”.
Non è una questione di feeling, piuttosto Sportillo vuole capire se ci sia la possibilità di alzare l’asticella. “La volontà a proseguire nel lavoro di quest’anno c’è, ma ci deve essere chiarezza. Dopo un quarto posto, c’è l’ambizione di fare di più. È il mio lavoro, migliorarmi e pretendere di più da me stesso, penso che sia naturale”.
Anche la rosa, reduce da un’annata soddisfacente, non avrebbe bisogno di grandi rivoluzioni. “Il telaio è per tre-quarti già pronto, c’è da renderlo migliorabile. Non dimentichiamo, che siamo stati la difesa più ermetica del torneo, con venti reti al passivo, anche se le classifiche dicono che lo sia l’Altamura (18, ndr), perché vengono condonati i tre gol subiti sul campo con il Vieste, a seguito della vittoria a tavolino inflitta poi dall’organo giudicante. Una prima linea formata da Pignataro e Caputo. Certo – chiosa Sportillo – , ci sono da cambiare gli under per chi non è in età e poi altre correzioni”.