Skip to content Skip to sidebar Skip to footer

foto: G. Destratis

ECCELLENZA – Caos spareggi, avv. Destratis: “La Puglia calcistica non merita questo. Tisci dovrebbe fare un passo indietro”

Sul caos Eccellenza, riceviamo e pubblichiamo una nota a firma dell’avvocato Giulio Destratis.

“Sogno o son desto? Dalla lettura del Comunicato Stampa del Martina Franca ripreso dalle principali testate giornalistiche sportive emergerebbe un clamoroso dietrofront del Consiglio Direttivo del CR Puglia. Seppur nessun Comunicato Ufficiale sia stato ancora pubblicato sul sito della LND Puglia, secondo la società tarantina, la finalissima tra Barletta e Martina si giocherà, in ogni caso, l’8 maggio prossimo, al contrario di quanto annunciato da Tisci prima con l’intervista dell’11 aprile scorso (QUI, dal minuto 12) e successivamente messo nero su bianco nei Comunicati Ufficiali n.121 e n.124. I fatti: Mancato ottenimento della seconda promozione diretta in D. Mancato ottenimento della partecipazione di un’altra pugliese agli spareggi nazionali tra seconde. Pubblicazione dei regolamenti dopo sei giornate dall’inizio del campionato. Abolizione dei Play-off. Due gironi da 14 squadre con 48 ripescaggi a cascata, proprio nella stagione sportiva delle elezioni 2020/2021. Modifica dei regolamenti a campionato concluso con la disapplicazione del Regolamento Regionale del Campionato di Eccellenza (C.U. 46 del 21.10.21 CR Puglia). Interpretazione sconcertante o forse mancata conoscenza del Regolamento della Coppa Italia di Eccellenza Nazionale (C.U. n. 4 e n.102 Lnd) nonché dell’art.49 NOIF? Questa la gestione Tisci. E mi soffermo solo su questi due anni. Potrei proseguire con l’indicazione di fatti ancor più interessanti, ma non è questa la sede. C’è chi si ribella, capita! Ed allora tutto si complica. Il Salsomaggiore, squadra della provincia di Parma, che con ogni probabilità si giocherà la finale di Coppa, sarebbe stata innegabilmente lesa dalle intenzioni espresse dal presidente pugliese. Possibile che gli emiliani abbiano fatto sentire la loro voce in LND? Di Parma è anche l’avvocato Simone Alberici, neo presidente del CR Emilia Romagna, il quale è anche Vice Presidente di Tisci, al Settore Giovanile e Scolastico. Evidentemente c’è chi lotta! La Puglia calcistica non merita tutto questo. Il campionato di Eccellenza pugliese si è trasformato in farsa. Deve essere chiaro a chiunque che non si può promettere ciò che è vietato! Non è sport, è propaganda. E la Procura Federale farebbe bene ad interessarsi alla vicenda verificando il rispetto di lealtà, correttezza e probità oltre che le dichiarazioni lesive dell’ordinamento sportivo.

A questo punto sarebbe auspicabile anche il posticipo della finale di Coppa Italia Nazionale di Eccellenza prevista per il 4 maggio con rinvio ad una data successiva a quella della finalissima pugliese, al fine di dissipare ogni dubbio, che purtroppo si è ormai insinuato e non certamente a causa delle gloriose e solide società come Barletta e Martina e dei loro tifosi, che entrambe meriterebbero ben altri palcoscenici. Probabilmente per una pronuncia su un eventuale rinvio da parte della LND Nazionale si dovrà attendere l’esito delle semifinali che si terranno il 27 aprile. Occorre avere rispetto anche nei confronti delle società Corato e Sava che dopo un eccellente campionato e tanti sacrifici si ritrovano a dover prendere istruzioni da un presidente che cambia idea così repentinamente. Rispetto dovuto a tutto il movimento calcistico di Eccellenza. Ad esempio, alle società Otranto, Ugento, Toma Maglie e Castellaneta che a dicembre hanno abbandonato la lotta per il secondo posto poiché, stante il regolamento adottato dal direttivo pugliese, non sarebbe servito a nulla. Un consiglio a Tisci, anche se non richiesto. Eviti di parlare di “competenze” ed “incompetenti”. Chi inciampa in tali macroscopici scivoloni dovrebbe fermarsi un attimo e prendere atto che forse dopo quasi vent’anni di Presidenza sia giunto il momento di fare un passo indietro e permettere una vera rinascita del calcio pugliese”.

Avv. Giulio Destratis