BASKET A3/f – Futura Brindisi, Piana dice addio “a malincuore”… Sarà vero?
(di Carmen VESCO) – Non è durata neanche una settimana l’avventura di Eleonora Piana in biancazzurro. La forte cestista sarda ha rescisso il contratto con la Futura Basket Brindisi dei fratelli Barretta, che la gestiscono con Ranieri e Tagliamento. L’ufficialità era arrivata qualche giorno dopo che la Piana era giunta in città insieme con l’altro acquisto Passon. Entrambe arrivavano dall’ultima brillante stagione giocata col roster di A2 della Virtus Cagliari. L’avventura sarda della Piana si era conclusa nel mese di luglio, esattamente come quella della collega Silvia Passon, ala. Poi ecco l’ingaggio, paventato per settimane, con la Futura che ha grandi progetti per questa stagione ed Eleonora Piana non voleva farsi sfuggire un’occasione come questa: una squadra allestita ottimamente, una solidissima base societaria nonché, l’allora vociferato e sperato, ripescaggio in A2.
Ma qualcosa non ha funzionato negli accordi evidentemente, anche se ufficialmente Eleonora fa sapere di aver rescisso solo per problemi personali. A pochissimi giorni dall’avvio del campionato, che ormai rimarrà per la Futura quello di A3 dato che la federazione non ha buone nuove per le biancazzurre, la rinuncia a un tale progetto da parte dell’ottima guardia è un fulmine a ciel sereno. Sia per la giocatrice stessa, classe1984, che dal dicembre del 2011 ha vestito la maglia numero 10 della Virus Cagliari, sia per la squadra brindisina che ora deve correre ai ripari per rimpiazzarla. La guardia, alta 1 metro e 65 centimetri, da poco 28enne, è nata a Sassari, e uno dei motivi, forse, che l’avrebbero spinta a rivedere il suo futuro in biancazzurro potrebbe essere la distanza dalla sua Sardegna. Alla vigilia del suo arrivo a Brindisi, infatti, faceva sapere di “di doverla lasciare a malincuore”. Ma tra i professionisti si fatica a crederlo.