
LECCE – Mercato, Strambelli giù dal treno: non arriverà. Giallorossi a capofitto su Chiaretti e Perrulli
Nicola Strambelli e il Lecce, la telenovela è finita. Dato erroneamente per prossimo all’arrivo solo ieri in mattinata da alcuni quotidiani nazionali, il fantasista del Matera che si era detto disponibile al trasferimento in giallorosso è stato (come vi avevamo anticipato già nei giorni scorsi) pesantemente respinto dalla piazza, che ha indotto il club di via Costadura a concentrarsi su altri obiettivi più difficili da raggiungere ma al tempo stesso decisamente più graditi alla tifoseria. Un ruolo importante lo hanno svolto gli Ultrà Lecce, che ieri in serata hanno esposto presso i Giardini Pubblici del capoluogo uno striscione a dir poco eloquente: “Strambelli infame barese a Lecce non ti vogliamo”. Strambelli paga così l’esultanza provocatoria di cui si è reso protagonista per due volte al Via del Mare nelle vittorie ottenute con Fidelis Andria e Matera, senza dimenticare il suo atteggiamento già “colorito” in un Lecce-Bari del 2008, in cui nemmeno 20enne battibeccò spesso con il numeroso pubblico giallorosso dimostrando con qualche eccesso la stessa fede biancorossa che gli ha negato l’approdo alla corta di Liverani.
Sfumato Strambelli, Meluso è tornato fortemente alla carica sul suo primo obiettivo, il brasiliano Chiaretti. Le richieste del Cittadella sono importanti, e in questi giorni il ds giallorosso cercherà di smussarle per quanto possibile, forte del placet del calciatore ottenuto da tempo. Più facile sarebbe invece arrivare a Gianpietro Perrulli della Cremonese, che però a differenza di Chiaretti non è trequartista naturale bensì un esterno con caratteristiche, a piede invertito, simili a quelle di Pacilli, su cui nel frattempo è piombato il Pordenone a fare spallate con Padova e Alessandria. A proposito dei grigi, si complica la trattativa per Bellomo. Per l’ex Chievo, Bari e Torino il club piemontese vuole una contropartita importante come Pacilli (tentato però da altri lidi) o Ciancio (non cedibile).
In stand-by le trattative sempre con l’Alessandria per Casasola e con il Pescara per Selasi, è di oggi la notizia della richiesta del Trapani per Drudi. Il romagnolo non è in partenza a differenza di Marino, ma la necessità di arrivare a un jolly come Legittimo, oltre che di liberare un plot “over”, potrebbe convincere il club salentino a privarsene.