foto: W. Falconeph: Coribello/SalentoSport
LECCE – Falcone ed il momento difficile: “Vogliamo uscirne tutti insieme. Con l’Inter nulla da perdere”
Nella settimana che porta a Lecce-Inter a parlare in conferenza stampa è stato il portiere giallorosso Wladimiro Falcone.
L’estremo difensore romano ha aperto parlando del momento della squadra: “Dentro lo spogliatoio non siamo felicissimi e questo si nota, non siamo preoccupati ma siamo attenti. Ci parliamo spesso e facciamo riunioni tra di noi, in particolare con i senatori. Tra di noi però siamo compatti e vogliamo uscire tutti insieme da questo periodo complicato. Speriamo che nelle prossime gare riusciremo ad invertire questo andamento”.
Sui troppi gol presi: “Lavoriamo tanto in allenamento, in particolare sulle palle inattive. Dobbiamo stare più concentrati, anche perché in A c’è gente che calcia bene e colpitori importanti, dobbiamo lavorare di più per limitare questa condizione che in questo momento ci sta penalizzando”.
Il prossimo avversario è di quelli ostici per eccellenza: “Non ci sono ricette per battere l’Inter. Sono i più forti del campionato, stanno facendo cose fantastiche in ogni occasione in cui scendono in campo. Noi però giochiamo in casa, così’ come lo scorso anno quando tutti ci davano per spacciati. In quella gara si pensava che dovessimo prendere una goleada e poi abbiamo perso all’ultimo secondo. Vogliamo offrire una grande prestazione, perché fare risultato contro l’Inter ci darebbe grande morale per affrontare i prossimi impegni. Contro l’Inter avremo la testa libera. Sappiamo che è una gara difficile e che non abbiamo nulla da perdere. Con la mente libera e con il sostegno dei nostri tifosi può accadere tutto. Puntiamo a fare una grande prova e poi vediamo cosa accade”.
Poi sarà il momento degli scontri diretti: “Sono partite importantissime da affrontare nel migliore dei modi per stare un po’ più tranquilli. Dopo l’Inter inizia il nostro mini campionato e dobbiamo vincerlo. Ma fare risultato contro l’Inter ci potrebbe permettere di affrontare queste gare con un morale più alto”.
L’esperienza dell’anno scorso può servire da insegnamento: “Lo scorso anno abbiamo vissuto un periodo simile. Dobbiamo rimanere uniti, come abbiamo fatto lo scoro anno. Ci siamo passati con Blin e Baschirotto e altri senatori. Questo è un torneo ancora più complesso. Siamo uniti, poi serve anche un pizzico di fortuna per cercare di uscire da questo momento complicato”.