LECCE – De Rose 2, la ‘vendetta’. Torna in Salento uno dei migliori giocatori dello scorso campionato
Nella passata stagione era stato uno dei pochi a salvarsi nel Lecce di Lerda, Toma e Gustinetti che mancò la promozione in B, e sempre uno dei pochi ad essere considerato punto fermo del centrocampo da tutti e tre gli allenatori, vista la grande continuità di rendimento che lo portò ad essere considerato come uno dei centrocampisti migliori della categoria. Parliamo di Francesco “Ciccio” De Rose, il cui ritorno in giallorosso in prestito con diritto di riscatto è stato ufficializzato ieri dalla società di Piazza Mazzini.
Mediano di rottura ed interdizione bravo anche quando c’è da impostare il gioco, De Rose è un centrocampista completo come piacciono a mister Lerda, il quale lo aveva tanto voluto nella passata stagione. Nato a Cosenza nel 1987, con la maglia della sua città esordì tra i professionisti, collezionando 79 presenze e 2 reti prima di essere ceduto alla prima squadra della regione, la Reggina.
Con gli amaranto ha disputato una stagione e mezzo di grande qualità, risultando tra le più belle sorprese della cadetteria. La continuità di rendimento dimostrata in riva allo Stretto non gli è valsa tuttavia la conferma, e così De Rose ha risposto presente, due estati fa, alla chiamata dell’ambizioso Lecce dei Tesoro.
Partito come vice-Giacomazzi, l’ex Reggina si è piano piano ritagliato il suo spazio, collezionando quattro centri in 25 presenze e conquistando già nelle prime giornate una maglia da titolare che, grazie a prestazioni di spessore ed un impegno molto apprezzato dalla tifoseria, non ha più abbandonato. Tra i protagonisti della sfortunata cavalcata finale verso la B, tutto l’ambiente giallorosso spera che Ciccio sia tornato in Salento per completare, con l’impegno e la grinta che lo contraddistinguono, quell’opera lasciata incompiuta, non per colpa sua, l’anno precedente.