
LECCE – Lapadula e Falco spaventano il Sassuolo, ma il ‘Via del Mare’, quest’anno, è stregato: le pagelle
Le pagelle di Lecce-Sassuolo
Gabriel voto 6,5: un paio di buone uscite basse a disinnescare alcune sortite neroverdi, bravo a chiudere la porta in faccia a Defrel, nulla può sulla respinta di Berardi.
Calderoni voto 5,5: in entrambe le segnature neroverdi appare anche lui in leggero ritardo, mentre risulta provvidenziale a dieci dalla fine quando con un intervento disperato salva sul solito Berardi.
Lucioni voto 6: annulla Defrel per 85 minuti, salvo poi addormentarsi in occasione del gol del definitivo 2-2, quando serve su un piatto d’argento il pallone del pari neroverde a Berardi.
Rossettini voto 6,5: buone chiusure e poche sbavature per il centrale ex Chievo; in occasione del momentaneo 1-0, s’inventa playmaker pescando Lapadula con uno splendido lancio di oltre cinquanta metri che spalanca la strada all’attaccante italo-peruviano.
Meccariello voto 5,5: dalle sue parti si aggira uno scatenato Boga, lui tiene botta soprattutto nella prima frazione, ma nella ripresa appare in netta difficoltà e non riesce quasi mai ad arginare il tarantolato esterno del Sassuolo, che finisce per diventare una vera e propria spina nel fianco per la retroguardia giallorossa.
Petriccione voto 6: autentico faro e punto di riferimento per quasi un’ora di gioco, l’atteggiamento remissivo generale del finale lo penalizza un po’ e lui non riesce più ad emergere, adeguandosi alla sofferenza generale.
Tabanelli voto 6: quaranta minuti di gioco in cui fa valere la sua fisicità in mezzo al campo.
Dal 40’ Skakhov voto 5: brutta copia di quello ammirato nella notte di Marassi; fatica a trovare la giusta posizione in campo, gira spesso a vuoto commettendo qualche errore tecnico di troppo. Uno scarico suicida ed un’entrata un po’ troppo vigorosa potevano costare un rigore a sfavore.
Majer voto 6,5: nemmeno un quarto d’ora di gioco e Consigli è chiamato in causa per ben due volte da due bolidi dalla distanza del centrocampista sloveno. È il solito moto perpetuo in mediana e quando esce dal campo la sua assenza è abbastanza evidente.
Dal 71’ Riccardi voto 5,5: entra a 20 dal fine per provare ad arginare l’imprendibile Boga, ma la musica sembra non cambiare.
Mancosu voto 6: come sempre ci mette tanto fosforo e buona qualità, anche se oggi risulta meno brillante di altre occasioni. Sfiora il 3-1 con una bella conclusione dalla distanza.
Babacar sv.
Dal 15’ Falco voto 7: splendida la punizione con cui sigla il suo primo centro nel massimo campionato; nel momento di maggiore sofferenza prova ad inventarsi qualcosa di pericoloso, come la grande giocata con cui libera Calderoni nel finale di gara, una giocata che sarebbe potuta vale tre pesantissimi punti.
Lapadula voto 7: il secondo centro consecutivo stagionale è un gol di pregevole fattura, che dimostra che l’ex Milan inizia ad acquisire sempre maggiore fiducia. Come spesso avvenuto in stagione, lotta da solo contro tutta la retroguardia avversaria riuscendo ad ottenere sempre qualcosa di positivo come la punizione che porta al gol di Falco. Marlon gli toglie dai piedi la palla dei tre punti.
Liverani 6: l’incomprensione con Babacar costa un cambio dopo solo un quarto d’ora. Il Lecce gioca ancora una volta un calcio gradevole e molto propositivo per almeno un tempo intero, nella ripresa la squadra non riesce quasi mai a rifiatare, lui prova a rinforzare gli ormeggi, abbassando ancor di più il baricentro e dando il fianco alle offensive del Sassuolo che alla fine trova un pari tutto sommato meritato.
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SASSUOLO: Consigli 6, Toljan 6,5, Marlon 6, Romagna 5,5, Kyriakopoulos 6 (80′ Duncan sv); Locatelli 6,5 (86′ Peluso sv), Obiang 6, Traore 5,5 (66′ Djuricic 6); Berardi 6,5, Defrel 5, Boga 7. All. De Zerbi voto 6