foto: un'immagine della gara d'andataph: Coribello/SalentoSport
LA CRONACA – Troppo poco Lecce per invertire la tendenza. Il Torino vince in scioltezza
Il solito Lecce di trasferta, che parte benino per poi sciogliersi quando c’è da lottare, esce sconfitto per 2-0 anche dal campo del Torino. I giallorossi seguono un preoccupante spartito fatto di incapacità di reagire alle difficoltà lontano dal proprio campo. Ed ora la distanza dalla zona retrocessione rischia di assottigliarsi ancora.
Tante novità nel 4-3-3 di D’Aversa, che rispetto a Bologna manda in campo dal primo minuto Gendrey, Blin, Rafia e Piccoli. Solito 3-4-1-2 per Juric che in avanti sostituisce Sanabria con Pellegri. Nei primi frangenti di gioco è il Torino a farsi preferire avanzando spesso a ridosso dell’area avversaria. La prima palla gol è però giallorossa: minuto 12, Milinkovic impatta male il corner di Oudin e non blocca un pallone sul quale si avventa Piccoli che lo scavalca in pallonetto prima del salvataggio sulla linea della difesa granata. Sempre da corner il successivo tentativo dei salentini che arriva dieci minuti più tardi con un colpo di testa di Baschirotto nettamente fuori misura. Alla mezz’ora si vede per la prima volta dalle parti di Falcone un Toro che riesce soltanto a produrre un tiro cross di Zapata facile preda dell’estremo ospite. Ben più pericoloso Vlasic al 43′: suo un destro di prima intenzione dalla distanza che, complice una deviazione, termina al lato di non molto. Il Lecce chiude in attacco la frazione, senza però riuscire a colpire.
Prima occasione della ripresa ed è subito gol granata. Bellanova riceve palla e dal limite trova l’angolo lontano. E’ il 50′, ed un minuto dopo Piccoli cerca di sorprendere dalla distanza Milinkovic, che però recupera e para. Al 53′ il Toro è pericoloso su angolo, tre giocatori sfiorano e basta il pallone che si perde sul fondo. Cinque minuti e Ramadani dalla distanza sporca i guantoni ad un Milinkovic comunque ben piazzato. Al 68′ Gendrey direttamente da fallo laterale lancia Kaba che, al momento di concludere, arriva sbilanciato e manda malamente sul fondo. Passano due minuti ed il Lecce subisce un’altra ingenuità, stavolta di Pongracic che per un inutile fallo a centrocampo su Ricci lascia i suoi in dieci. Il gioco riprende e Ilic mette sulla testa di Sanabria il pallone del raddoppio, ma Falcone è decisivo nell’opporsi. Poi, subito dopo un destro di Piccoli respinto dalla difesa, il gol del raddoppio firmato Zapata, autore di un colpo di testa ad anticipare una difesa giallorossa troppo ferma. Il Lecce ci riprova all’85’ con un mancino dal limite di Gallo bloccato dal portiere granata. Finisce così 2-0.
Nel prossimo turno il Lecce ospiterà l’Inter, domenica 25 alle 18.