
in foto: Strefezza in azione copyright: Coribello/SS
LA CRONACA – Hurrà Lecce, è ritorno alla vittoria! Strefezza dal dischetto batte l’Udinese
Il Lecce rompe il digiuno e torna ad esultare tra le mura amiche dopo quattro mesi superando per 1-0 l’Udinese. Serve un rigore vincente di Strefezza per superare un avversario messo comunque sotto nell’arco del match e battuto giustamente. Ora, in attesa delle gare degli avversari, è +5 sul Verona e +4 sullo Spezia.
Baroni conferma il 4-3-3 con Oudin mezzo sinistro e in attacco propone Colombo e Strefezza dal primo minuto. Per Sottil è 3-5-1-1 con Nestorovski unica punta visto il forfait di Beto supportato da Pereyra. Inizio gara equilibrato, con il Lecce che per primo prova a premere sull’acceleratore. Così all’ottavo Di Francesco viene atterrato al limite da Bijol, punizione per il destro di Strefezza che manda alto sopra la traversa complice la deviazione di Colombo. Occasionissima giallorossa al 23′: Strefezza in mezzo per Oudin anticipato in extremis da Bijol che sfiora l’autogol. L’Udinese si vede per la prima volta soltanto al ventisettesimo, quando Pereyra cerca Ehizibue sull’altro palo su cui chiude Gallo che evita anche l’angolo. Alla mezz’ora azione insistita dei giallorossi, ci provano prima Blin, poi Colombo ed infine Hjulmand che vede il destro deviato in corner. Tre minuti e doppia opportunità giallorossa: Silvestri sbaglia ma Strefezza non ne approfitta ed è ribattuto in corner, dal quale mette in mezzo e Walace rischia l’autorete. Colpo di testa di Bijol al trentacinquesimo, per Falcone è facile e blocca a terra. Più difficoltà per l’estremo romano sulla rovesciata di Nestorovski cinque minuti più tardi, respinta dal portiere in distesa laterale. E’ bianconera anche l’ultima azione del primo tempo, a pochi secondi dal fischio dell’arbitro, quando Wallace calcia fortissimo sfiorando la traversa da fuori.
Nella ripresa Lecce subito al tiro al 47′ con Hjulmand, che al volo da fuori manda alto di poco. Un minuto e Blin inventa per la testa di Di Francesco che, completamente solo davanti a Silvestri, gira tra le braccia dell’estremo ospite. Subito dopo ancora Di Francesco lanciato a rete da Strefezza stavolta fa centro, dopo essere però partito da posizione di fuorigioco. Minuto sessanta, grande azione dei giallorossi e Gendrey atterrato in area di rigore: è penalty dopo tre minuti di consulto al VAR e dal dischetto Strefezza spiazza Silvestri. Reazione friulana e gol sfiorato da Ehizibue al minuto 71, quando l’esterno calcia di prima intenzione di piatto trovando la gran parata di Falcone. Prova ad alleggerire la pressione il Lecce che all’ottantesimo va alla conclusione con Hjulmand, che di destro manda nettamente fuori. Ancora il capitano al novantesimo, stavolta con maggior potenza e precisione e Silvestri è costretto a bloccare in due tempi. Nel finale di gara l’assedio bianconero non produce nulla ed è 1-0 conclusivo.
Nel prossimo turno il Lecce sarà ospite della Juventus, mercoledì 3 alle 18.
(©Coribello/SalentoSport)