LAST BET – Derby combinato: gli 007 indagano su altri nomi. La difesa giallorossa…
La procura federale torna nuovamente all’attacco e indaga ulteriormente sul derby Bari-Lecce del 15 maggio 2011. Secondo l'accusa ci sarebbero anche degli altri calciatori, oltre al gruppo di leccesi (Semeraro, Quarta) e di baresi (Masiello, Carella e Giacobbe), dietro il risultato "combinato" della gara che avrebbe consentito al Lecce di salvarsi in quel campionato. La procura vuole perciò scavare a fondo e vagliare le posizioni di alcuni tesserati ancora da identificare, in quanto possibili esecutori o concorrenti all’illecito disciplinare. Risultano perciò attendibili agli occhi degli inquirenti, le dichiarazioni accusatorie rilasciate da Carella, Giacobbe, Masiello, Bentivoglio, Parisi, e Marco Rossi.
Intanto, il pool di avvocati istituito da Semeraro, è già al lavoro. Si cerca di controbattere la responsabilità diretta con la responsabilità presunta, sostenendo la tesi secondo cui Carlo Quarta avrebbe agito, in compagnia di Masiello, alle spalle (e all'insaputa) del Lecce.
Il 3 agosto prossimo, giorno in cui si aprirà il dibattimento, se ne saprà di più.