
in foto: R. D'Aversacopyright: Coribello/SS
LECCE – D’Aversa: “Orgoglioso dei ragazzi. Espulsione? Dispiace per i giudizi non uniformi…”
Mister Roberto D’Aversa si gode il punto preso a Monza ma sottolinea la mancanda d’uniformità di giudizio dell’arbitro Marinelli di Tivoli che, a suo avviso, avrebbe dovito espellere anche Birindelli per il fallaccio su Banda.
Le parole del tecnico del Lecce ai microfoni Dazn: “Sul rosso a Baschirotto non ho chiesto nulla all’arbitro, ma credo che Federico sia intervenuto sul pallone. Non voglio fare polemica, ciò che ho visto io l’hanno visto tutti, si vede benissimo che Baschirotto prova anche a ritirare la gamba. E poi c’era anche un altro fallaccio su Banda che sarebbe stato da rosso, visto il metro arbitrale. Vediamo gli aspetti positivi, è la prima partita in cui abbiamo sofferto, soprattutto nel secondo tempo e in inferiorità numerica. Nel primo tempo potevamo far meglio con gli esterni, ma ci portiamo a casa un punto comunque importante. Dobbiamo migliorare in alcuni aspetti, ma ci sono qualità e voglio sempre vedere questa personalità per portare a casa il risultato. Pur esendo una squadra molto giovane, e con tanti stranieri, vedo tra i miei ragazzi un senso d’appartenenza importante e ciò è merito della società e dei direttori. Difficilmente mi è capitato di vedere un gruppo del genere, sin dal primo giorno di ritiro, tutti vanno al massimo e a volte sono costretto a rallentarli. Krstovic? Un giocatore che ha il senso del gol e dentro l’area è importante. Lo ha dimostrato in Slovacchia e lo sta dimostrando in Italia, facendo benissimo anche in fase difensiva. Corre molto di più di quanto dovrebbe, mi auguro che possa proseguire così, sia per lui, sia per la squadra. Ma tutti stanno davvero facendo bene”.
(da TMW): “Mi spiace non aver fatto entrare alcuni giocatori ma ho dovuto fare delle scelte. Ai miei ragazzi avevo chiesto una prestazione importante e sono orgoglioso di loro, con questo atteggiamento possiamo raggiungere l’obiettivo. Possiamo migliorare tecnicamente e in alcune scelte, ma anche nell’essere più furbi e maliziosi. Dopo l’espulsione di Baschirotto i giocatori sono stati encomiabili, io a fine gara ho preferito non parlare con l’arbitro per evitare errori. L’episodio non si discute ma saranno Pinzani e Rocchi a dire se qualcuno ha commesso errori. Se vieni chiamato al Var, forse devi essere più attento. Dispiace per i giudizi non uniformi. La prima gara dopo la sosta è sempre un’incognita, soprattutto mantalmente. Noi siamo giovani e se da una parte siamo sfrontati, dall’altro possiamo anche pagare questa giovane età. Dopo il vantaggio non siamo arretrati, mentre, dopo l’espulsione, sì, ma il Monza è una squadra forte e ha speso tanto. Nel primo tempo ha creato pericoli grazie ai nostri errori. Nel primo tempo meglio noi, nel secondo meglio il Monza, ma sul gioco e sull’occasioni ha pesato l’espulsione”.