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in foto: M. Baroni
copyright: Coribello/SS

LECCE – Baroni si gode i suoi ragazzi: “In campo con gioia e spregiudicatezza. I giovani portano entusiasmo”

Soddisfatto mister Marco Baroni dopo il punto conquistato a La Spezia dal suo Lecce. L’analisi del tecnico ai microfoni Dazn.

“Sì, sono soddisfatto, devo fare i complimenti ai miei ragazzi che hanno fatto una prestazione di personalità, di fisico e di tecnica. Abbiamo avuto diverse occasioni, colpito due traverse, il loro portiere ha fatto diverse parate. Occorreva questo tipo di prestazione, il campo non ci ha aiutato molto, lo Spezia è una squadra molto fisica e noi nel secondo tempo abbiamo un po’ patito la pioggia. La cosa importante è aver visto la crescita, anche nella personalità della gestione della gara. Banda? È un ragazzo, ci stiamo lavorando. È molto bravo a strappare ma deve migliorare negli ultimi 20 metri, è giovane e migliorerà col lavoro. Per noi è una risorsa importante, ha speso tanto come tutti gli attaccanti e le mezzali, i ruoli più dispendiosi. Per questo, è importante avere delle alternative per fare delle staffette e mantenere sempre alto il ritmo e la lucidità. In generale, sto trovando grande disponibilità nei miei ragazzi, ho cercato di liberarli dal timore di giocare per farli andare in campo con la giusta spregiudicatezza e con gioia, le parole che ricordo loro sempre, bisogna giocare anche per questo. Colombo? Il destino è nelle sue mani, ha delle potenzialità incredibili, fame e voglia ed è lui stesso che ci stimola, vuole imparare a lavorare, è partito benissimo giocando dieci minuti incredibili, sta cominciando ad avere continuità di minutaggio e ciò lo paga un po’ dal lato fisico e nervoso. Nella gestione dei ragazzi, mi ha aiutato molto fare esperienza allenando i settori giovanili. In Italia abbiamo un po’ questo retaggio sui giocatori esperti, ma sono i giovani che portano entusiasmo, soprattutto se il gruppo è ricettivo e si aiuta. Venire qui a La Spezia non era facile, loro hanno una squadra fisica che gioca da un po’ di tempo insieme. Noi venivamo da un risultato importante con la Lazio, ai ragazzi ho detto che erano quelle con lo Spezia le nostre partite, sono quelle che ci fanno crescere. La classifica? Non la guardo, sembrano parole scontate ma in Serie A è complicato vincere e muovere la classifica. Resto concentrato sul lavoro che passa dall’impegno settimanale sul campo e dalla crescita. Siamo contenti del nostro percorso, abbiamo impattato bene con la categoria e ora vorrei trovare un’identità forte. Ci stiamo lavorando ed è questo il regalo più bello che ci potremmo fare”.