foto: archivioph: Coribello/SalentoSport
UGENTO – Terzo KO di fila ad Andria, proteste giallorosse per un mancato rigore non concesso su Sanchez
Terzo ko di fila per l’Ugento che ad Andria gioca una gara dignitosa, davanti a un avversario sicuramente più attrezzato tecnicamente e torna a casa con tante recriminazioni per via di un possibile rigore non assegnato a suo favore sul punteggio di 1-0 Andria.
Primo tempo abbastanza equilibrato con un tentativo prima di Felleca, su cui Di Donato è attento e respinge, poi di Linares che non crea alcun problema alla porta di casa. Sale di tono l’Andria che va al tiro pericoloso con Fantacci, poi passa in vantaggio al 31′ quando l’arbitra Molinaro assegna un rigore ai locali per fallo in area su Ercoli. Spiazzato Di Donato, Fidelis avanti.
Oliva prova a cambiare modulo tattico passando a giocare a 3 in difesa per provare ad alzare il baricentro della sua squadra, che, in attacco, sconta la squalifica di Baietti. Tentativo giallorosso con Jimenez a cui risponde il solito Felleca su cui Di Donato è reattivo. Poi l’episodio incriminato e che ha destato le proteste ugentine per un possibile fallo su Sanchez appena entrato in area. Prima della mezzora, l’Andria trova il jolly dalla distanza con un eurogol di Kragl dai 30 metri con pallone imparabile all’incrocio alla destra di Di Donato. Nei minuti finali, con l’Ugento ormai demoralizzato, il secondo rigore di giornata realizzato stavolta da Jallow per il 3-0 finale.
Nel post-gara sia mister Mimmo Oliva, sia il presidente giallorosso Massimo De Nuzzo, evidenziano il mancato rigore non concesso a favore dell’Ugento. Così De Nuzzo in una nota: “Una bella partita giocata dall’Ugento con carattere e determinazione. Complimenti a tutti i nostri ragazzi. I risultati arriveranno sono fiducioso. Risultato che però non rispecchia ciò che si è visto in campo. Ugento che subisce due rigori a mio avviso molto dubbi e la beffa di vedersi negato un rigore limpido sul risultato di 0-1. Di fronte ad una squadra forte ed una società che merita i piani alti della classifica. Onore e sincero merito ai vincitori. Ringrazio la società ed il Presidente della Fidelis Andria per l’accoglienza ed il gentile omaggio. Detto questo ciò che ho notato dall’inizio del campionato ad oggi è che la classe arbitrale è costantemente al centro delle polemiche. Vuol dire che qualcosa non va. Oggi l’Ugento ha veramente molto da recriminare, e non solo in questa giornata. Il Campionato è di per se già difficile per una neo promossa, se si aggiungono sviste arbitrali evidenti si rende tutto più complicato. Nessuno chiede favori ma la giusta attenzione e considerazione. Auspico che si faccia una attenta analisi per evitare il continuo ripetersi di situazioni a discapito delle società e che si torni a parlare di calcio”.
Domenica prossima, per l’Ugento, scontro diretto casalingo al “Comunale” contro la Real Acerrana.
—
IL TABELLINO
Andria, stadio “Degli Ulivi”
mercoledì 23.10.2024, ore 15.30
Serie D/H 2024/25, giornata 8
F. ANDRIA-UGENTO 3-0
RETI: 31′ pt rig. Fantacci, 26′ st Kragl, 29′ st rig. Jallow
F. ANDRIA (3-4-2-1): Esposito; Ferrara, Bonnin, De Rosa (33′ st Gladestony); Ercoli (23′ st Rotondi), Cancelli, Risolo, Imputato (15′ st Babaj); Fantacci, Felleca (15′ st Kragl); Da Silva (1′ st Jallow). All. Scaringella.
UGENTO (4-4-2): Di Donato; Lezzi (15′ st Sanchez), Martinez E., Bernardo, Romano; Romero (29′ st Iborra), Grisley (38′ st Seclì), Ruiz, Linares (29′ st Teyou); Medina (38′ st Ancora), Jimenez. All. Oliva.
ARBITRO: Molinaro di Lamezia Terme.