
GALLIPOLI – Cardellini: “A Francavilla con grandi stimoli. Futuro? Servono supporti concreti…”
A chi potrebbe aspettarsi un Gallipoli remissivo in casa della Virtus, il presidente giallorosso, Toni Cardellini, lancia un messaggio inequivocabile. “È una partita che ci trasmette importanti stimoli e ci fa sentire al centro dell’attenzione – afferma il massimo dirigente del Gallo – , ci consente di dare un senso concreto per quel che rimane di una stagione per noi sfortunata e complicata. A Francavilla, tuttavia, scenderà in campo un Gallipoli motivato e pronto, giocheremo come abbiamo sempre fatto, determinati e vogliosi di sorprendere. Questo è un campionato strano, nulla deve essere dato per scontato, a volte la classifica non basta, in campo può succedere veramente di tutto e il pronostico più scontato può avere un esito imprevedibile”.
La retrocessione è un boccone amaro da digerire per tutto l’ambiente gallipolino, in una stagione che poteva avere un epilogo diverso. “Non era ciò che avevamo programmato – sottolinea Cardellini – , ma ritengo che non possiamo rimproverarci nulla, stiamo portando a termine una stagione e non so quanti altri avrebbero potuto fare la stessa cosa. Sarebbe bastato che qualcuno si fosse presentato a darci una mano, invece, pur con tutta la disponibilità dimostrata, non c’è stato alcun riscontro dal punto di vista del supporto societario. Obiettivamente, questa è una delusione ancora più grande rispetto alla retrocessione, considerato che tutti quanti, società, mister e giocatori, abbiamo dato tutto quanto era nelle nostre possibilità”.
Sul futuro, infine, Cardellini si mostra piuttosto ermetico: “Intanto vogliamo portare a compimento l’attuale campionato, poi vedremo cosa potrà accadere. Obiettivamente, non sono in grado di anticipare nulla, di certo la società ha necessità di avere supporti concreti, considerato che fare calcio diventa sempre più oneroso e complicato. Da parte mia non manca l’entusiasmo né ci sono preclusioni di qualsiasi genere, le porte sono aperte ad ogni possibile collaborazione, per continuare a fare calcio a Gallipoli”.