Skip to content Skip to sidebar Skip to footer

SERIE A – Rivoluzione in classifica: Juventus penalizzata di 15 punti per il caso plusvalenze

Rivoluzione nella classifica di Serie A. La Corte Federale d’Appello, presieduta da Mario Luigi Torsello, ha in parte accolto il ricorso della Procura Federale sulla revocazione parziale della decisione n. 89 del 27 maggio 2022 della Corte Federale d’Appello a Sezioni Unite, infliggendo una sanzione di 15 punti di penalizzazione alla Juventus da scontare nella corrente stagione sportiva. A ciò si aggiungono una serie di inibizioni da scontare per undici ex dirigenti bianconeri: 30 mesi a Paratici, 24 mesi ad Agnelli e Arrivabene, 16 mesi a Cherubini, 8 mesi a Nedved, Garimberti, Vellano, Venier, Hughes, Marilungo e Roncaglio. La questione riguarda le plusvalenze fittizie che il club avrebbe utilizzato per mantenere in ordine i bilanci. La società bianconera ha già annunciato ricorso al Collegio di Garanzia dello Sport.

In particolare, la Procura federale ha posto sotto osservazione le seguenti cessioni, operate dalla Juventus nel 2019-2021: trasferimento di Manolo Portanova al prezzo di 10 milioni di euro; di Nicolò Rovella a 18 milioni di euro; di Kevin Monzialo a 2.500.000 euro; di Christopher Lungoyi a 2.500.000 euro; di Franco Daryl Tongya Heubang a 8 milioni di euro; di Marley Akè a 8 milioni di euro; di Giulio Parodi a 1.320.000 euro; di Davide De Marino a 1.500.000 euro; di Mamadou Kaly Sene a 4 milioni di euro; di Albian Hajdari a 4.380.000 euro; di Felix Victor Anlong Nzouango Bikien a 1.900.000 euro; di Eric Lanini a 2.385.000 euro; di Alessandro Minelli a 2.910.000 euro; di Edoardo Masciangelo a 2.336.000 euro; di Matteo Luigi Brunori a 2.850.000 euro; di Leonardo Loria a 2.500.000 euro; di Stefano Gori a 3.200.000 euro; di Emil Audero a 20 milioni di euro; di Daouada Peeters a 4 milioni di euro; di Erasmo Mulè a 3.500.000 euro; di Nicolò Francoforte a 1.700.000 euro; di Erik Gerbi a 1.300.000 euro; di Matteo Stoppa a un milione di euro; di Giacomo Vrioni a 4 milioni di euro; di Andrea Adamoli a 500.000 euro; di Leonardo Mancuso a 4.500.000 euro; di Marco Olivieri a 2.400.000 euro; di Matheus Pereira Da Silva a 8 milioni di euro; di Alejandro Jose Marquez Mendez a 8.200.000 euro; di Pablo Moreno Taboada a dieci milioni di euro; di Felix Alexandre Andrade Sanches Correia a 10.508.800 euro; di Tommaso Barbieri a 1.400.000 euro; di Rafael Alexandre Bandeira Da Fonseca a 1.500.000 euro; in tutti questi trasferimenti, la Juventus avrebbe indicato un corrispettivo superiore al reale, “in attuazione di un unico disegno finalizzato a commettere le condotte illecite ascritte ai consiglieri d’amminisntrazione della società”, si legge sulla sentenza.

Prosciolti gli altri club coinvolti nella questione: Sampdoria, Pro Vercelli, Genoa, Parma, Pisa, Empoli, Novara e Pescara.

La nuova classifica: Napoli 47 – Milan 38 – Inter 37 – Lazio, Atalanta, Roma 34 – Udinese 25 – Torino, Fiorentina 23 – Juventus, Bologna, Empoli 22 – Monza 21 – Lecce 20 – Spezia, Salernitana 18 – Sassuolo 16 – Verona, Sampdoria 9 – Cremonese 7.