
GROTTAGLIE – Il tm Galeone: “Al Castellaneta toglierei Gjonaj. Lo spareggio? È un peccato che…”
Comunque vada, domenica sarà l’atto finale della sfida infinita tra Grottaglie e Castellaneta che ha contrassegnato il girone B di Prima Categoria. Le due compagini tarantine hanno dominato in lungo e in largo tutta la stagione e sono arrivate appaiate a 80 punti in vetta alla classifica. A decidere l’ascesa diretta in Promozione, senza passare dai playoff, sarà quindi lo spareggio del Vito Curlo di Fasano, in programma domenica dalle ore 16.30. Dirigerà la sfida il signor Andrea Salanitro della sezione di Bari. La perdente, poi, avrà una seconda chance giocando in casa la finale playoff. A circa 48 ore dalla supersfida, abbiamo tastato il polso in casa Grottaglie interpellando il team manager dell’Ars et Labor, Piero Galeone.
Domenica l’ennesimo (ultimo) atto di una sfida infinita che ha caratterizzato il girone B. Come arriva il Grottaglie allo spareggio di Fasano?
“È vero, è stata una sfida infinita che ha caratterizzato tutto il girone B. Arriveremo pronti e carichi per quest’altra sfida e spero che al triplice fischio dell’arbitro saremo noi i primi del girone”.
Trovi giusto che, a differenza dei campionati professionistici, un titolo tra due squadre a pari punti si debba giocare con una gara di spareggio?
“Purtroppo ci sono le regole, però devo dire che, nonostante gli 80 punti conquistati sui 90 totali, è un peccato dover giocarsi la promozione diretta su partita secca. Secondo me ci sarebbe voluta la promozione diretta per entrambe”.
Cosa temi del Castellaneta? Se potessi, quale giocatore toglieresti ai vostri avversari?
“Il Castellaneta è una squadra tosta e completa. Se potessi, toglierei loro Gjonaj, l’unico vero giocatore che crea scompiglio nelle difese avversarie con la sua rapidità”.
Non ci sarà mister Orlandini in panchina perché squalificato. Quanto ne risentirà la squadra?
“Per fortuna ci è capitata la tribuna lato panchine, quindi il problema diventa relativo. La squadra non ne risentirà sicuramente, perchè mister Orlandini sa farsi sentire anche fuori dal rettangolo di gioco e poi siamo tutti uniti per raggiungere l’obiettivo finale”.
Un appello ai vostri tifosi e un augurio ai vostri avversari.
“Visto quello che stiamo sentendo, non c’è bisogno di appelli per loro perché sono ragazzi che anno capito chi siamo e quanto di buono stiamo facendo. Siamo uniti a loro per raggiungere la Promozione. Avere un pubblico del genere non è da tutti, quindi faremo gli straordinari soprattutto per loro, così come loro hanno fatto per noi, non facendoci mai mancare il loro apporto in qualunque partita disputata. Ai nostri avversari faccio un ‘in bocca al lupo’ e che vinca lo sport. Grazie a voi per lo spazio che ci avete regalato e Forza Grottaglie!”.