
in foto: Otranto-Racale
ECCELLENZA/B – Manduria e Ugento di misura. Prime gioie per Mesagne, Racale e Matino: i tabellini
Manduria e Ugento s’impongono di misura su Ginosa e San Pietro Vernotico e continuano a braccetto a comandare la classifica di Eccellenza girone B. Sull‘Ugento, però, incombe la decisione del Giudice sportivo che, nella giornata di domani, sarà chiamato a esprimersi sul ricorso del Maglie, relativo alla gara della prima giornata (5-0). Alle spalle della coppia di testa c’è un quartetto composto da Massafra (3-0 al Maglie), Brilla Campi (2-1 al Novoli), lo stesso Novoli e San Pietro Vernotico. Avanzano Mesagne, Racale e Matino, tutte alla prima vittoria in campionato. In coda, ancora a zero punti, Otranto e Ostuni.
I tabellini della terza giornata:
MANDURIA-GINOSA 1-0
RETI: 6′ pt Cavaliere
MANDURIA: Coletta, Quarta (15′ st Lopez), Bocchino, Cicerello, Aquaro, Linares, Tondi (30′ st Rapio), Maroto, Espinar, Cavaliere, Munoz (32′ st Castro). All. Salvadore.
GINOSA: Pizzaleo, Cimarrusti, Patronelli, Partipilo, Chiochia, Pinto, Verdano (9′ st Fede), Camporeale, Genchi, Richella, Gatto (9′ st Lovecchio). All. Passariello.
ARBITRO: Pezzolla di Bari.
NOTE: espulso Richella (G).
(US Manduria) – E’ un Manduria che sa soffrire e che porta a casa la terza vittoria consecutiva in campionato, contro un Ginosa organizzato e ben messo in campo dal neo tecnico Giuseppe Passariello. La decide Davide Cavaliere in avvio di partita, con un diagonale preciso che non lascia scampo a Pizzaleo. I biancoverdi quasi al completo, out per infortunio D’Ettorre come già annunciato alla vigilia, l’ultima defezione prima della gara è il forfait di capitan Maraglino. Volano in testa alla classifica con nove punti in tre partite, a braccetto con l’Ugento. Undici gol fatti e zero subiti, la squadra di mister Salvadore è l’unica a non aver ancora incassato reti nel girone. Il Manduria parte subito forte e trova il vantaggio al 6’ con un diagonale di Davide Cavaliere. Per il bomber brindisino è il quinto centro in campionato. Il Ginosa risponde subito con Genchi, ma nel duello tra numeri nove, ci pensa Coletta a mettersi di traverso. I biancoverdi si riaffacciano dalle parti della formazione ospite con una conclusione da fuori area di Quarta, sporcata in corner da Pizzaleo. Ancora Manduria in proiezione offensiva con Munoz che chiude un triangolo, ma la sua conclusione scheggia la traversa. Nuova chance per Cavaliere che raccoglie un cross dalla destra, il suo tiro è imprecisa. La gara sembra gradevole, ma il flusso della pioggia aumenta a dismisura e al 36’ del primo tempo, il direttore di gara manda tutti negli spogliatoi e sospende la gara causa maltempo per mezz’ora. Dopo i controlli di rito con i due capitani al seguito, l’arbitro ordina la ripresa della partita. Il Ginosa riparte con il piglio giusto e crea densità in area biancoverde. Maroto prova al minuto 25 dalla distanza e guadagna un corner. Al 27’ il Ginosa resta in dieci per doppia ammonizione comminata a Richella. Nonostante l’inferiorità numerica, i ragazzi di Passariello ci provano più volte sui calci piazzati. Il Manduria resta a protezione della propria metà campo e subisce l’iniziativa ospite. Sui piedi di Castro la ripartenza per mettere in ghiaccio la gara al 45’, ma il suo diagonale non inquadra lo specchio e poi Cavaliere un minuto dopo spara alto. Vani gli ultimi tentativi del Ginosa che in dieci uomini ha tenuto testa al furore agonistico del Manduria. Domenica prossima, i biancoverdi andranno in trasferta contro il Novoli, già incontrato per ben due volte in coppa Italia in questo avvio di stagione.
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S. MASSAFRA-TOMA MAGLIE 3-0
RETI: 5′ pt Napolitano, 10′ pt Girardi rig., 27′ pt Sibilla
S. MASSAFRA: Oliva, Fabiano, Ligorio, D’Arcante, Carlucci, Nobile, Marzio (35′ sy Convertino), Napolitano (45′ st Cardellicchio), Serafino (39′ st Galeone), Girardi (4′ st Faccini), Sibilla (26′ st Russo). All. Malacari.
TOMA MAGLIE: Mele, Miccoli, Amato, Stella, Salvucci, Conte, De Dominicis, Fideli, Albano, Di Giulio (12′ st Piscopo), Sprovieri (25′ st Montagna). All. Bruno.
ARBITRO: Caldarulo di Bari.
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UGENTO-SP VERNOTICO 1-0
RETI: 38′ st Bernaola
UGENTO: Maggi, Lezzi (33′ st Balboa), Romano, Iborra, Martinez, Bernaola, Elia, Ruiz, Vargas D. (19′ st Vargas F.), Jimenez, Ancora (40′ st De Lorenzis). All. Oliva.
SP VERNOTICO: Russo, Renna, Solimeno, Medico, Cassano, Pinto (1′ st Manta And.), Pendinelli (33′ st Politi), Fina (23′ pt Schettino), Taveri (1′ st Manta Ale.), Santoro (33′ st Rocco), Procida. All. Di Serio.
ARBITRO: De Benedictis di Bari.
NOTE: espulsi al 22′ pt Russo (SP), al 39′ st Ruiz (U).
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MESAGNE-OSTUNI 3-0
RETI: 5′ pt Pizzolla, 34′ pt Tamborrino, 5′ st Vapore rig.
MESAGNE: Carriero, Orfano, Galeone, Pizzolla (32′ st Coronese N.), Cerrato, Tamborrino (15′ st Lombardi), Giancola (25′ st Nyah), Sacco (20′ st Di Dio), Vapore (38′ st Gravili), D’Ippolito, Coronese M. All. Cimino.
OSTUNI: Sly, Milzi, Fiorentino, Cimaglia, De Souza, D’Amico, Asciano, Spinelli N., Spinelli A. (1′ st Puzzovio), Quarta, Angelini. All. Fortunato.
ARBITRO: Navarino di Taurianova.
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BRILLA CAMPI-NOVOLI 2-1
RETI: 15′ pt Caravaglio rig. (BC), 3′ st Marti (BC), 20′ st Giannotti (N)
BRILLA CAMPI: Laghezza, Fontanella, Spedicato, Iaia, Carrozzo, Poletì A. (24′ st Narducci), Olibardi (22′ st De Ventura), Caravaglio, Facecchia (35′ st Turco), Marti, Poleti C. All. Patruno.
NOVOLI: Bibba, D’Andria, Giannotti, Calò, Gomez, Trofo, Falco (40′ st Leuzzi), De Blasi, Delgado, Romano, Garnica. All. Manco.
ARBITRO: Muro Pertoso di Molfetta.
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OTRANTO-RACALE 1-2
RETI: 4′ pt Tourè (O), 45′ pt Manca (R), 11′ st Perticarari (R)
OTRANTO: Caroppo, Angelini, Plevi (36′ st Nicolazzo), Medaglia (36′ st Vigliotti), Signore, Cisternino (1′ st Piccinno), Valentini, Mariano, Trovè (27′ st Cortese), Villani, Tourè (27′ st Gallo). All. Tartaglia.
RACALE: Centonze, Manca, Fabiani, Milessi, Pizzo, My (16′ st Parlati), Pennetta (35′ st Chirivì), Flordelmundo, Perticarari, Almeyra (26′ st Dantraccoli), Gravina (14′ st Castellaneta). All. Calabuig.
ARBITRO: Battistini di Lanciano.
(US Città di Otranto, Giuseppe Martella) – Non arriva la svolta in casa Città di Otranto. Terza sconfitta in altrettante partite per la compagine biancazzurra in un avvio di campionato che si sta dimostrando tremendo. A fare festa al “Nachira” è l’Atletico Racale che passa 2-1 dopo avere subìto il gol dello svantaggio in apertura di gara. Il match sembra mettersi in discesa per i padroni di casa che già al 4’ trovano il vantaggio con il bomber Tourè, all’esordio stagionale. Trovè conquista palla sulla sinistra con prepotenza, entra in area e cerca la puntata in diagonale: Centonze respinge ma nulla può sulla ribattuta pronta di Tourè che insacca di prepotenza sotto la traversa. Avanti di una rete, i locali sembrano potere sfondare sugli esterni a più riprese ma col passare dei minuti consegnano campo all’avversario di giornata. Attorno al 40’paura per Cisternino: colpito con una gomitata da un avversario cade rovinosamente per terra. Nell’intervallo si rende per lui necessario il trasferimento in ospedale per gli esami del caso. Per l’autore del fallo, già ammonito in precedenza, alcun provvedimento disciplinare. Al 45’ la doccia fredda: un errore difensivo apre la strada al Racale, prima conclusione di Manca respinta sulla linea, sulla seconda il numero due in trasferta è più preciso e infila l’1-1. L’Otranto cerca di rimettere il muso in avanti nella ripresa, il Racale tiene campo senza particolari problemi e si dimostra letale in ripartenza. Su un rapido capovolgimento di fronte, corre l’11 del secondo tempo, il destro di Pennetta incoccia la trasferta, la sfera arriva sulla testa di Perticarari che di testa infila il 2-1 a favore degli ospiti. È questo l’episodio che decide la partita. Nella restante parte di gara, i locali cercano di buttare il cuore oltre l’ostacolo ma con poca pericolosità dalle parti del portiere avversario. L’Atletico Racale controlla e a più riprese va vicino alla segnatura che chiuderebbe la partita. Tartaglia alza il baricentro della squadra con gli inserimenti in avanti di Gallo, Cortese e Nicolazzo ma il risultato non cambia più sino al triplice fischio di chiusura comminato dal direttore di gara dopo 4’di recupero. Domenica prossima, il Città di Otranto torna in campo sull’erba artificiale del “Nachira” pure rendendo visita alla Toma Maglie dell’ex tecnico idruntino Gigi Bruno.
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V. MATINO-ARBORIS BELLI 2-1
RETI: 6′ pt e 28′ st Garcia (M), 24′ pt Fumarola (AB)
V. MATINO: Colazo, Tecci, Monteleone, Mora, Cardinale, Maraschio, Garcia (45′ st Cannizzaro), Amatulli, Felicella (21′ st Sansò), Pirretti, Azzinnari (35′ st Mossolini). All. Luperto.
ARBORIS BELLI: Menegatti, Terrafino (27′ st Manelli), Scattarelli, Urbano, Iago, ferrante (38′ st Lella), Salvi, Fumarola (45′ st Fernandez), Forbes, Legari, Laguardia (35′ st Longo). All. Marasciulo.
ARBITRO: Lombardo di Brindisi.