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CASARANO-GALLIPOLI – Alemanno sul derby playoff: “Ecco chi potrebbe essere decisivo…”

Casarano-Gallipoli è una sfida che già di per sé non ha bisogno di presentazioni. A renderla ancora più affascinante ed importante c’è la posta in palio, con le due formazioni che si contenderanno l’accesso in finale playoff. L’esperto dirigente Massimo Alemanno ha fotografato l’incontro: “Tenuto conto che giocherà in casa e che passerà il turno sia in caso di successo che di pareggio, il Casarano ha più chance di approdare alla finalissima dei playoff rispetto al Gallipoli che, però, ha le sue carte da giocare e proverà a farlo nel migliore dei modi”.

“I tecnici Sportillo e Villa meritano i complimenti, in quanto hanno fatto molto bene in due piazza estremamente esigenti e blasonate, in un torneo che si è rivelato il più equilibrato degli ultimi anni – ha proseguito Alemanno. Il Gallipoli, probabilmente, è andato anche oltre le aspettative della vigilia, perché non penso la società ionica puntasse alle primissime posizioni ed invece hanno anche capeggiato la graduatoria, esprimendo un buon calcio. Il Casarano ha qualcosa in più sul piano dell’organico, potendo disporre di maggiore alternative. Entrambe hanno ceduto il passo al Fasano che, dopo il mercato di dicembre, si è trasformato in una vera e propria corazzata”.

Su che tipo di match sarà, Alemanno ha un’idea chiara: “La posta in palio è altissima, nei playoff ci si gioca il lavoro di un’intera annata agonistica. Casarano e Gallipoli si fronteggeranno con molta accortezza, in quanto andare in svantaggio in partite del genere può essere un handicap pesantissimo. Decisivi saranno gli episodi ed i colpi degli uomini più in vista”.

E proprio sui protagonisti che potrebbero essere decisivi il direttore ha aggiunto: “Dovendo indicare dei nomi, faccio quello di Antenucci per il Casarano e quelli di Carrozza e Scialpi per il Gallipoli. Ma non sono certo gli unici”.

Un derby al quale, quasi certamente, non potranno assistere i supporter giallorossi. “Quando una partita, per di più di questo livello, non può contare sulla presenza di una delle due tifoserie, allora si tratta sempre e comunque di una sconfitta per lo stesso mondo del calcio”.