foto: F. Coppitelliph: Coribello/SS
LECCE – Primavera, esame Cagliari. Coppitelli: “I ragazzi cresceranno solo se c’è tranquillità, faremo un ottimo campionato”
Messasi alle spalle l’ennesima sconfitta nei minuti di recupero, la formazione Primavera del Lecce, domani alle 12, riceve il Cagliari. Mister Federico Coppitelli parla dello stato di forma dei suoi calciatori e dei progressi che stanno facendo.
“Secondo me la classifica ora non è importante ma lo è il percorso che stiamo facendo. Il regolamento prevede una sola retrocessione e sei squadre ai playoff. In mezzo c’è un gruppone che ancora si deve definire e noi siamo tra quelli anche se siamo più vicini alla zona retrocessione. Se non avessimo buttato punti nei minuti finali saremmo più vicini alla zona playoff. Ora è importante capire se i ragazzi stanno facendo dei passi in avanti. Col Sassuolo probabilmente è stata la nostra miglior partita. I risultati ci stanno sfuggendo anche per delle situazioni in cui dobbiamo essere più furbi e attaccati al risultato e ciò significa creare una mentalità nuova per molti di loro arrivati da poco. Ci tengo a far passare questo messaggio: la squadra, in questi due mesi, ha profuso una gran mole di lavoro e impegno. Capisco che, ad un occhio superficiale, può sembrare che col Sassuolo sia arrivata un’altra sconfitta ma loro sono quasi gli stessi dello scorso anno, con cui giocammo la semifinale Scudetto, noi abbiamo avuto quattro infortuni e, nonostante tutto, eravamo riusciti a pareggiare la partita. I ragazzi vanno incoraggiati, sono convinto che alla fine faremo un ottimo campionato. Il Cagliari è una squadra forte, che ha fatto sin qui un ottimo cammino con grandi individualità. Dobbiamo inseguire con ferocia la prima vittoria. Secondo me ora ci stiamo preparando per avere anche il conforto dei risultati, prima stavamo cercando di mettere delle pezze per essere presentabili per gli impegni che avevamo ma ora il seme sta attecchendo. Per le cose profonde ci vuole tempo, quindi noi dobbiamo avere pazienza sapendo che non tutto è lineare e che i ragazzi stanno facendo un buon percorso. Mi piacerebbe veder segnare gli attaccanti e veder qualcuno provare una giocata un po’ più rischiosa, ma anche qui è un cane che si morde la coda, queste cose si possono vedere quando c’è tranquillità. Col Sassuolo abbiamo avuto un grande approccio, mi auguro che sarà così anche domani. Dobbiamo onorare la maglia, è vero, ma anche far crescere i nostri ragazzi che cresceranno solo se capiranno di potersi esprimere con tranquillità“.