
LECCE – Postpartita, Giosa: “Gara dominata”. Lepore: “Gol per la mia gente”
Autori di due buone prove rispettivamente al centro della difesa e sulla fascia destra, sono stati tra i migliori in campo in Lecce-Paganese. Nel dopogara Antonio Giosa e Franco Lepore si sono presentati in sala stampa, per dire la loro su quanto visto al Via del Mare.
Il difensore lucano, autore di una prova buona quanto sofferta, ha fatto il punto della situazione, descrivendo l’andamento del match: “Ci siamo rimessi in carreggiata grazie a queste due vittorie importanti, sia quella di Messina che quella con la Paganese. Con i campani abbiamo vinto meritatamente, giocando bene e riuscendo ad avere la meglio di una squadra preparata e ben messa in campo, che ha provato a metterci in difficoltà. Siamo partiti molto bene, e nella foga di trovare il gol abbiamo rischiato in contropiede con Reginaldo, ma è stato un episodio estemporaneo, perché per il resto abbiamo fatto bene, meritando il vantaggio. Siamo dunque molto contenti per aver vinto una gara complicata in cui abbiamo giocato bene. Ora vogliamo andare avanti. Come ho già ripetuto più volte, questo gruppo ha una grande cultura del lavoro, e già da lunedì inizieremo a preparare nel dettaglio la gara su un campo difficile come quello di Andria”.
Il jolly leccese, autore di due gol di pregevole fattura, ha sottolineato l’idea di restare concentrati su sé stessi per lavorare al meglio, senza pensare agli altri: “Era importantissimo vincere, per dare un segnale anche a noi stessi di esserci sempre. Poi i miei gol sono un qualcosa in più. Ringrazio i compagni che mi hanno messo nelle condizioni di realizzare queste marcature, importanti prima per sbloccare il match e poi per metterci al sicuro. Abbiamo fatto bene, mettendo in pratica quanto provato nel corso degli allenamenti. Poi certamente abbiamo ancora tanto da migliorare, ma siamo un gruppo umile e lavoreremo per farlo. Le altre? Sinceramente non conoscevo i risultati, mentre per quanto riguarda Matera-Juve Stabia speriamo che rimanga tutto così. I gol li dedico alla mia famiglia e all’amico Terron Fabio dei Sud Sound System, che è stato colpito da un lutto. Cosa avevo scritto sotto la maglia? Era un pensiero per il mio quartiere, le Case Magno, che porto sempre con me”.