
foto: archivioph: Coribello/SS
LA CRONACA – Ancora troppo poco Lecce ed al Via del Mare fa festa il Toro
Terza sconfitta consecutiva per il Lecce, battuto nuovamente per 0-2 dal Torino. Un risultato praticamente mai in discussione complice l’uno-due granata di metà prima frazione. Ed ora la classifica, in attesa dei match delle dirette concorrenti, rischia di complicarsi.
Baroni cambia qualcosa nel suo 4-3-3, ritrovando Baschirotto e Gallo dietro e Blin a centrocampo. Per Juric 3-4-2-1 e Miranchuk-Radonjic alle spalle di Sanabria. Inizio di gara caratterizzato dall’equilibrio tra le due squadre. Primo tentativo targato Toro con un timido colpo di testa di Singo andato nettamente al lato dopo cinque giri di lancette. I giallorossi crescono e provano a fare la partita, sbagliando tuttavia sempre dal punto di vista tecnico al momento del passaggio decisivo. Al contrario, un Torino cinico trova il gol al ventesimo con la zampata di Singo, che batte Falcone dopo lo schema su punizione orchestrato da Miranchuk. Dopo tre minuti i granata raddoppiano: Radonjic se ne va sulla fascia ed appoggia in mezzo dove Sanabria deve solo appoggiare in gol. La reazione del Lecce manca totalmente di reazione tecnica adeguata e per Milinkovic-Savic non c’è pericolo di sorta fino al fischio di fine prima frazione.
Nella ripresa al 50′ arriva il primo tiro in porta del Lecce, un colpo di testa di Blin da corner di Oudin dritto tra le braccia di Milinkovic-Savic. Passano tre minuti e una buona azione giallorossa dalla sinistra libera alla conclusione lo stesso Oudin, il cui rasoterra trova ancora ben piazzato il portiere serbo. Al 76′ Colombo da fuori e palla deviata in angolo, da cui la deviazione di Umtiti nettamente sul fondo. Ancor peggio Gendrey tre minuti più tardi: destro dal limite e palla in curva. L’ultimo tentativo è di Voelkerling-Persson, che a tempo scaduto non trova la zampata. E’ 0-2 conclusivo.
Nel prossimo turno il Lecce sarà ospite della Fiorentina, nel match in programma domenica alle 15.