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in foto: Falcone in Lecce-Inter (ago. '22)
copyright: Coribello/SS

LECCE – Falcone: “A Empoli calo ingiustificabile. Non abbiamo mollato, ci serve più convinzione là davanti”

Wladimiro Falcone, attualmente – secondo le nostre pagellesecondo miglior tesserato del Lecce per rendimento dietro a Umtiti, ha parlato oggi in sala stampa del periodaccio della squadra e della sfida, sulla carta improbabile, che attende i giallorossi, venerdì sera, contro i quasi campioni d’Italia del Napoli.

“NON ABBIAMO MOLLATO” – “La convocazione in Nazionale? Sono molto soddisfatto, non me l’aspettavo, è stata una bellissima esperienza e ringrazio il Lecce per l’oppoortunità che mi ha dato di giocare titolare in Serie A. Grazie al Lecce sono arrivato in Nazionale e mi auguro che non sia la prima e ultima volta, so che me la dovrà riguadagnare sul campo. Sul momento del Lecce, so che i nostri tifosi pensano che la squadra abbia mollato un po’, ma posso assicurare che non è così. In allenamento, tutti andiamo a tremila, facciamo ciò che ci dice il mister. Stiamo un po’ mancando in partita e siamo i primi a essere dispiaciuti, soprattutto per i nostri tifosi. Non ci sono ricette magiche per uscire da questo periodo, ma bisogna solo lavorare sempre e sodo per venirne fuori tutti insieme, anche coi nostri tifosi che ci sono sempre vicini e che, ultimamente, sono comprensibilmente arrabbiati con noi. Manca l’ultimo tassello per stare tranquilli, speriamo già da venerdì di ritornare a essere noi”.

“A EMPOLI CALO INGIUSTIFICABILE TRA 1° e 2° TEMPO” – “Abbiamo dei giovani bravi e intelligenti, ci può stare un po’ d’inesperienza ma non credo sia questa la causa di questo periodo. Abbiamo anche giocatori esperti, ci parliamo tra di noi. Magari il vantaggio che abbiamo sul Verona ci fa stare incosciamente tranquilli e in campo non andiamo con la convizione giusta. Però i 27 punti li abbiamo fatti con questa squadra, dobbiamo uscirne tutti quanto prima. A Empoli si è spenta la luce tra primo e secondo tempo, siamo calati vistosamente. Non so quale sia il fattore, ma questo caso è ingiustificabile. Anche il non trovare la via del gol da tante partite forse ha scoraggiato un po’ i ragazzi, voglio pensare che sia questo. Se ci sono altri fattori, è preoccupante, ma io non lo sono più del dovuto. In ogni allenamento, diamo tutti il tremila per cento, dobbiamo continuare così per trovare questo benedetto gol e magari fare qualche punto. Un gol non è la bacchetta magica ma può dare convinzione alla squadra e sbloccarci mentalmente. Io non faccio miracoli, so che, sinora e senza presunzione, sono stato un giocatore importante per questa squadra, e di aver contribuito ai nostri 27 punti in classifica, ma non possiamo sempre appellarci ai miei miracoli o a quelli di Umtiti o Baschirotto. Abbiamo bisogno di più convinzionedavanti, abbiamo ragazzi forti ma è un momento in cui non si riesce a far gol e per questo motivo si abbattono se fanno un tiro fuori. Dobbiamo ritrovare il gol e il vero Lecce, prenderemmo più convinzione. Sono sicuro che andrà bene: in difesa reggiamo bene, ci manca solo il gol“.

“NAPOLI TOP IN EUROPA” – “Il Napoli? Sta facendo un grandissimo campionato ed è primo per merito. È una delle squadre che gioca il miglior calcio a livello europeo e per noi sarà una partita difficilissima. Speriamo, come fatto contro altre big, di giocarcela sino alla fine. All’andata abbiamo fatto una gran partita, siamo una delle pochissime squadre ad aver fatto punti a Napoli. È la partita più difficile che potesse capitarci ora ma noi giochiamo in casa, davanti ai nostri tifosi, speriamo di poter ripetere l’impresa, daremo il 110 per cento per uscire da questo brutto periodo”.