GROTTAGLIE – Gli uomini di Pizzonìa vincono nel deserto, 2-1 all’Internapoli
Vince con merito il Grottaglie di Pizzonìa che batte di misura l´Internapoli ed avvicina sensibilmente il treno salvezza ora distante appena una lunghezza. I tre punti però non bastano ad allontanare gli spettri della crisi societaria con diversi calciatori senior che salutano simbolicamente a fine gara il pubblico per segnalare un divorzio ormai imminente. Scosso dalle dichiarazioni del presidente Ciracì che lunedì ha annunciato di voler abbandonare la nave lasciando liberi i calciatori non vincolati, il Grottaglie si presenta in campo con un ridisegnato 4-4-2 con Carta e De Angelis in avanti e Cantoro centrale al posto di Mastronardi.
Neanche il tempo di segnare le formazioni in campo che il Grottaglie si porta avanti con il secondo gol consecutivo di Carta lesto a ribattere in rete una corta respinta di Vaccaro su sventola di De Angelis. I secondi passati dall´inizio della contesa sono appena venti. L´Internapoli, stordito, rischia l´imbarcata cinque minuti più tardi con Luzzi che, sugli sviluppi del terzo corner della gara, coglie l´incrocio a portiere battuto. La reazione campana è tutta in una punizione di potenza calciata da Borrelli e facilmente bloccata a terra da Laghezza.
Al 24´ ci riprova il Grottaglie con Salvestroni che da fuori manda la sfera oltre la trasversale. Tre minuti più tardi arriva la beffa per i padroni di casa con l´ingenuo fallo di Solidoro ai danni di Borrelli. Dal dischetto si presenta il classe ´92 Scognamiglio che spiazza Laghezza senza difficoltà. La partita vive una fase di stanca dopo il pareggio ospite per ravvivarsi nel finale con il solito Borrelli che semina il panico nella difesa di casa prima di trovare la pronta opposizione di Laghezza, bravo a respingere con i piedi.
La ripresa parte su ritmi bassissimi e senza particolari emozioni. Al 12´ clamorosa occasione per i campani con Liccardi che tutto solo davanti a Laghezza conclude debolmente favorendo l´intervento dell´estremo di casa. Immediata la reazione del Grottaglie con Pinto che dai 25 metri fa partire una bordata che sfiora la trasversale. Tre minuti più tardi poi è ancora il numero tre di casa a rendersi protagonista con un tap-in sottomisura che vale il 2-1 per il Grottaglie, ma l´arbitro annulla per un inesistente fuorigioco. Nelle convulse proteste viene espulso l´allenatore Pizzonìa.
Il Grottaglie spinge ancora sull´acceleratore ed al 23´ trova il meritato vantaggio con Solidoro che di testa beffa Vaccaro con una spizzata sul primo palo. Un minuto più tardi Grottaglie vicino al tris con De Angelis che si incunea in area e trova la pronta risposta in tuffo dell´estremo ospite. Alla mezz´ora ennesima disattenzione difensiva dei locali che favoriscono l´inserimento dell´isolato Liccardi che, in semirovesciata, costringe Laghezza al miracolo con l´aiuto della traversa.
Nei sei minuti di recupero finale arrembaggio infruttuoso dei campani che restano fermi a quota 18 e vedono avvicinarsi pericolosamente un Grottaglie in netta ascesa che però vive uno dei momenti più difficili della sua storia. Lo smantellamento della rosa sembra dietro l´angolo ed il futuro appare assai nebuloso con Ciracì intenzionato a proseguire il resto della stagione con la formazione juniores.