GROTTAGLIE – Ciracì: “Attendo sviluppi per cedere la società”
Contattato da Calciogrottaglie.it, ritorna a parlare il presidente Giuseppe Ciracì sulla situazione societaria: “La situazione è fin troppo chiara da tempo – dichiara -. La mia volontà è sempre quella di cedere perché ritengo che il mio ciclo sia finito. Non sono apprezzato dall´ambiente ma questo nel calcio ci può stare, ma non ho davvero alcun rancore. Il mio ritorno al D’Amuri in questi giorni? Nel frattempo mi sento in dovere di stare vicino alla squadra per non lasciare i ragazzi da soli, specie dopo la batosta di domenica a Caserta.
Fino a che sarò il presidente – prosegue Ciracì – farò sempre del mio meglio, in attesa che la trattativa (con Fiorentino, ndr) della quale si sente parlare in questi giorni vada a buon fine, perché ora come ora c´è bisogno di concretezza per il bene del Grottaglie. Non voglio monetizzarci su, ma la mia unica premura è quella di lasciare il timone a chi saprà dare continuità al mio progetto, perché di certo non butto quattro anni di sacrifici, gioie e qualche dolore.
Cosa succede alla squadra? Intanto stiamo cercando di aggiungere qualche tassello alla squadra, specie in difesa e a centrocampo (il ritorno di Salvestroni? ndr) dove stiamo soffrendo specialmente l´assenza di Luzzi. I sette gol subiti domenica scorsa dimostrano che al momento la squadra non ha filtro difensivo. Spero che domenica contro il Nardò la squadra riacquisti fiducia mettendo la stessa grinta messa in mostra contro Martina e Casarano. L´importante è uscire dal campo domenica almeno con un punto, perché farebbe morale in quanto giocheremo comunque contro l´attuale capolista del campionato”.