
GALLIPOLI – Faccia a faccia società-tifosi: gli ultimi sviluppi
Pomeriggio interlocutorio quello di ieri per il Gallipoli. Sandro Quintana e Davide Calvi, nel pomeriggio, hanno avuto un incontro con l’avvocato leccese Francesco Cimino, giunto per parlare con la dirigenza ionica non a titolo personale ma nome di un imprenditore salentino la cui identità è stata inizialmente mantenuta riservata. La proposta del legale è stata la seguente: l’imprenditore in questione avrebbe rilevato la società giallorossa, facendosi carico della situazione debitoria ma spostando il titolo sportivo in un’altra città, in cambio di un titolo di Eccellenza. Non è stato difficile portare allo scoperto come l’imprenditore in ballo fosse Eugenio Filograna, numero uno del Casarano: un’ipotesi, dunque, quasi surreale.
In seguito a questo summit Quintana e Calvi hanno avuto un ulteriore incontro, con una rappresentanza della curva Sud, durante il quale è stato fatto il punto della situazione: nemmeno presa in considerazione, come fisiologico, la proposta di trasloco del titolo, si è convenuto, tra le parti, invece, di organizzare un’assemblea pubblica nei prossimi giorni, a cui dovrebbe partecipare, oltre alla società ed ai tifosi, anche il sindaco Francesco Errico. Il quadro che potrebbe delinearsi prevedrebbe che il Comune si facesse carico delle spese di iscrizione al prossimo campionato di Serie D (iter da completare entro le ore 18 del 10 luglio), l’attuale proprietà resterebbe in sella al Gallipoli avviando la pianificazione della stagione 2015/2016 grazie ad un main sponsor, che verserebbe nelle casse del club una cifra pari ad 80mila euro portando in dote il direttore sportivo e l’allenatore, il pontino Loreto Stravato.
Una soluzione utile per ripartire, ma a cui andranno necessariamente affiancate altre attività e collaborazioni, con imprenditori locali e sponsor, per condurre in porto un campionato oneroso come quello di Serie D. Qualcosa inizia a muoversi, i prossimi giorni potrebbero essere decisivi.