R. SAN GIORGIO – Caccia alla riscossa, il dg Galeone: “Non possiamo stare così giù, dobbiamo vincere”
Nessuno avrebbe potuto immaginare che il Real si sarebbe trovato, all’undicesima di campionato, senza mai aver vinto una gara e ultimo in classifica. Una condizione veramente scomoda che non trova spiegazioni certe ma solo ipotesi. Problemi strutturali, preparazione estiva non idonea, mercato non all’altezza, under con poca esperienza o non pronti, solo ipotesi di una crisi che deve essere al più presto stoppata perché non diventi inarrestabile e comprometta la stagione. La gara contro l’Alberobello deve segnare il punto della riscossa, deve essere la scintilla che dovrà riaccendere il motore del Real San Giorgio perché inizi la risalita per posizionarsi in classifica dove gli compete per tradizione e importanza.
Gara da prendere con le molle e non sottovalutare, i baresi vengono dal successo casalingo, in rimonta (3-2), contro un Tricase lanciato e in serie positiva da ben sei gare. Il morale degli ospiti è alto e gli darà forza. Al contrario i gialloblu arrivano da due sconfitte consecutive, con una condizione morale poco frizzante ma con la consapevolezza che domenica scorsa, contro il Laterza, la sconfitta probabilmente non ci sarebbe dovuta essere. La squadra si è espressa bene, soprattutto nel primo tempo, sfiorando il gol in diverse occasioni. Domenica ci si aspetta una prova d’orgoglio, ricca di grinta e tanta voglia di fare bene: servirà mantenere i nervi saldi e la mente lucida per sfoderare una prestazione da tre punti. L’Alberobello in trasferta ha sempre perso, ha subito quindici reti e ne ha segnate cinque. Il Real San Giorgio in casa ha pareggiato tre partite, ne ha perse due e nessuna vinta, ha segnato quattro gol subenone sette. Sono numeri di una partita tra due squadre sicuramente in difficoltà, alla ricerca disperata di punti per risollevarsi e salvarsi.
Il direttore generale del Real, Piero Galeone, sostiene l’importanza dell’incontro: “Gara delicatissima e fondamentale dove è necessario fare bottino pieno. Il Real non può trovarsi così sotto in classifica, dobbiamo vincere. I ragazzi durante la settimana lavorano sodo e domenica devono prendersi quello che gli spetta, anche per dimostrare al pubblico, pur non essendo un assiduo frequentatore dello stadio, che alla maglia ci tengono. In questo campionato non siamo riusciti ancora a vincere e speriamo che domenica sia la giornata adatta. Forza ragazzi”.