MANDURIA – Dietrofront Angelè, il difensore è del Mesagne. Gli altri movimenti

Biancoverdi beffati al fotofinish, formale stretta di mano cancellata dalla volontà  del giocatore di sposare un nuovo progetto tecnico. Nonostante il placet preliminare sancito da un accordo verbale tra le parti, è arrivato il famigerato nero su bianco tra il difensore Giorgio Angelè il Mesagne. Alla base dell’inatteso ripensamento motivi prettamente di carattere economico. Vertici messapici spiazzati, pronti a monitorare nuovamente le vie del mercato per completare l’organico. Nella lista delle priorità  stilata da mister Cosma ci sono un secondo portiere, due difensori centrali (dopo l’addio di Angelè) e una punta.

Intanto si aggiungono altri due tasselli al puzzle biancoverde: Michele De Nitto e Leonardo Mancuso, entrambi manduriani cresciuti nel settore giovanile, nell’ultimo scorcio di stagione a Lizzano. Porte girevoli anche in uscita, con il promettente portiere classe ’96 Gianluca Raimondo che ha trovato un accordo per la prossima stagione con la Clodiense, (Serie D a Chioggia). Oltre alla già  acclarata cessione di Nanni Riezzo, accasatosi a Gallipoli, restano in attesa di definizione le trattative che concernono i giovani Romano e Andrisano, in prova alla società  di Barone. Termina anche l’esperienza calcistica a Manduria di Alessio Zaccaria, l’esterno ha detto sì alla proposta dell‘Hellas Taranto, pertanto la prossima stagione resterà  in Eccellenza.