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L’AVVERSARIO – In calo dopo un inizio sorprendente: la Lupa Roma dell’ex Cucciari

Quattro mesi dopo la gara che segnò l’esordio nella neonata Lega Pro Unica di “Lupa Roma, le due compagini allenate da Dino Pagliari ed Alessandro Cucciari si ritrovano di fronte per il primo atto del girone di ritorno. Una gara che si preannuncia come particolarmente significativa, viste le situazioni di classifica che salentini e laziali stanno vivendo.

Lo scorso 31 agosto, come detto, la neopromossa Lupa Roma, terza squadra della capitale italiana ma che gioca le sue gare nello stadio comunale di Aprilia, ospitò un Lecce di Lerda affamato e speranzoso per il nuovo campionato, ma falcidiato dalle troppe assenze (uni’intera squadra tra squalificati ed infortunati) che si portava dietro come ulteriore retaggio negativo dell’amara finale di Frosinone. In quello che è ad oggi l’unico precedente tra i due club, i ragazzi di Cucciari si imposero per 2-1 grazie alle reti di Testardi e Leccese, i quali nella ripresa ribaltarono l’illusorio vantaggio di Salvi, realizzando la prima impresa della stagione d’esordio della Lupa Roma tra i professionisti.

Quello non fu l’unico acuto dell’avvio di stagione di Perrulli e compagni, che anzi si guadagnarono la palma di sorpresa delle prime dieci giornate di campionato, nel corso delle quali furono stabilmente in orbita play-off ed persero una sola gara (3-1 a Matera alla sesta), vincendone quattro e pareggiandone cinque. Alla sconfitta in casa della Juve Stabia nell’undicesimo turno, fecero tuttavia seguito altre cinque debacle nelle successive otto partite che fecero precipitare i sogni di gloria dei romani, ora stabilitisi in una parte di classifica, a +2 dai play-out, che garantirebbe comunque loro la salvezza, vero obiettivo stagionale del club del presidente Alberto Cerrai.

Un calo, quello che gli uomini di Cucciari hanno registrato nell’ultimo periodo, che può essere considerato fisiologico per una squadra che ha fatto dell’entusiasmo della matricola il vero motore per un avvio oltre le aspettative. Il tecnico laziale (passato da centrocampista e due promozioni con la maglia del Lecce) ha sfruttato la voglia di stupire dei suoi proponendo un gioco ben più frizzante e veloce di quello che ci si aspetterebbe da una neopromossa che non fa certo della qualità tecnica e dei nomi in rosa le sue armi migliori.

Orfano nel mercato invernale di Perrulli (passato alla Salernitana), Cucciari potrà invece contare sul centrocampista Vitale (arrivato dal Chieti) e sugli attaccanti Del Sorbo (in gol all’esordio con il Catanzaro) ed Alessandro Tulli, altro ex di giornata con all’attivo 36 gare e 6 gol (uno nello storico derby vinto per 0-4 a Bari) in Salento. Per il resto, la Lupa Roma dovrebbe scendere in campo con Rossi tra i pali, Frabotta (o il recuperato Conson), Pasqualoni, Cascone e Celli in difesa, Raffaello, Vitale, Bariti e Capodaglio a centrocampo dietro alla coppia d’attacco Testardi-Del Sorbo, che dovrebbero essere preferiti a Tajarol e Tulli.