NOVOLI – Il dg Alemanno: “Siamo pronti a ripartire, ma ci devono essere tutti i presupposti necessari”. E su Scarcella…
Una delle sorprese positive del campionato di Eccellenza, da poco concluso, è stato, senza alcun dubbio, il Novoli di mister Simone Schipa. Una favola, quella dei rossoblu, che vuole continuare anche nella prossima stagione. Dopo un onorevole nono posto e una salvezza strameritata conquistata con largo anticipo, i leccesi vogliono dimostrare di non essere stati una meteora e che il calcio che conta, oltre a essere una questione di dna, è, soprattutto, una questione di programmazione e professionalità. Doti perfettamente incarnate da Massimo Alemanno, direttore generale dei rossoblu. Il suo nome è sinonimo di personalità e successo. Ma tutto, o molto, sembra ruotare intorno alla questione campo.
Un nodo che, a breve, potrebbe sciogliersi. La conferma arriva proprio dal direttore Alemanno. “Come risaputo, il 31 maggio scorso, a Novoli, si sono tenute le consultazioni amministrative che hanno eletto il nuovo sindaco, il dottor Gianmaria Greco. Tra le prime questioni che la nuova Amministrazione, appena insediata, dovrà affrontare, c’è proprio quella relativa al Totò Cezzi. Riteniamo che ci siano tutte le condizioni affinché la situazione possa essere risolta in tempi brevi”. Nell’attesa, la società non resta di certo alla finestra. “I programmi della società e la continuità di gestione, compresa la mia riconferma, sono condizionati, gioco forza, dalla questione stadio. Ovviamente, le linee guida sono state tracciate già al termine della stagione appena conclusa, e tendono alla riconferma di gran parte del gruppo di lavoro che ha fatto benissimo nello scorso campionato, raggiungendo la salvezza virtuale con tre mesi di anticipo, rispetto al termine della competizione. Noi siamo pronti a ripartire, ma ci devono essere tutti i presupposti per poterlo fare e la disponibilità del Cezzi costituisce un fondamento indispensabile”. Notizie rassicuranti, che sembrano spazzare il campo da ogni dubbio circa una mancata iscrizione del Novoli al campionato di Eccellenza e una presunta ripartenza dalla Prima Categoria.
Il massimo torneo regionale si è concluso da poco più di un mese, ma è già tempo di ripartire. Le sirene del calcio mercato insistono su alcune partenze eccellenti. Come si sta muovendo la società? “L’orientamento è quello di provare a riconfermare in blocco quasi tutti i calciatori, a partire dallo staff tecnico. Sappiamo che mister Schipa, dopo due promozioni consecutive e la brillante salvezza ottenuta quest’anno è nelle mire di diverse società. Faremo di tutto per trattenerlo insieme al suo staff. Per il resto proveremo a riprendere quei calciatori che erano in prestito e sicuramente qualche under importante”. Tra partenti e riconfermati, quale settore del campo necessita di più correttivi? E soprattutto, esistono, già, dei nomi caldi, sul taccuino del direttore? “Probabilmente, anche in considerazione di qualche partenza eccellente, si dovrà intervenire a centrocampo e in attacco. Difficile anticipare dei nomi, ma saranno calciatori adeguati alla categoria e alla piazza. Ma, ripeto, tutto ruota intorno alla soluzione delle criticità relative allo stadio”.
Tra i partenti eccellenti potrebbe figurare il nome di Salvatore Scarcella. Tante squadre farebbero carte false per averlo. Lui ha confermato di voler dare priorità al Novoli. Quante possibilità ci sono di trattenere l’attaccante brindisino? “Sasà è un ragazzo straordinario e un professionista serio. Un uomo con valori importanti. L’ho sentito qualche giorno fa e mi ha ribadito il suo grande attaccamento alla piazza e alla splendida tifoseria novolese. Le possibilità che possa restare a Novoli ci sono e sono tante, ma è ovvio che il capocannoniere dell’ultimo torneo, nel pieno della sua maturità agonistica, valuti anche altre opportunità che lo possano proiettare in una dimensione superiore, rispetto a quella che oggi il Novoli Calcio può offrirgli”. Le prossime settimane saranno decisive.