CASTELLANETA vs NARDÒ – Il Toro passa con Bozzi, i tarantini ribaltano. Rana evita il ko a Monaco
Salutato Mosca, il regno di Walter Monaco sulla panchina del Nardò si apre alla quarta giornata di campionato con la trasferta sul campo del Castellaneta, squadra ostica alla ricerca di punti in una classifica che vede la compagine tarantina ferma a quota uno. Match equilibrato e fortemente condizionato dal terreno di gioco in pessime condizioni. Il Toro, passato in vantaggio con Bozzi, si è trovato ad inseguire il Castellaneta in virtù delle reti messe a segno da Colucci e Cecere prima di trovare il gol del pareggio al settimo minuto di recupero con Rana.
Monaco si presenta optando per un 4-4-2 che in fase di possesso palla si trasforma in 3-4-3. Antico e Romeo compongono la diga di difesa affiancati da De Giorgi e Mancarella. In mediana accanto a Vicedomini c’è Di Silvestro. Sulle corsie Palmisano, pronto a salire sulla linea degli attaccanti, e Caporale. In prima linea duettano Bozzi e Rana. Il Castellaneta di Lippolis si affida a Cecere e ad Abrescia, attaccante con un breve passato in maglia granata, per cercare di creare pericoli alla porta di Picco.
In avvio il Toro è più determinato, nonostante debba fare i conti con le pessime condizioni del terreno di gioco che penalizzano le manovre palla a terra, e guadagna una serie di corner. Sugli sviluppi di uno di questi, Vicedomini serve Di Silvestro che dal limite lascia partire una conclusione che viene murata da Bozzi. L’attaccante ex Lecce si gira e calcia a botta sicura scheggiando la traversa da posizione favorevole. Lo stesso Bozzi però si rifà al 10′. Di Silvestro lancia il numero nove granata che elude la difesa tarantina e, tutto solo davanti al portiere, deposita in rete. Ancora Bozzi sfiora il raddoppio all’11’. Rana recupera palla sulla tre quarti e serve l’ex Quartieri Uniti Bari che si presenta a tu per tu con Robertone il quale, con un grande intervento, devia in angolo. Al 21′ si vede il Castellaneta con un lancio dalle retrovie a cercare Cecere, in uscita Picco si scontra con l’attaccante biancorosso, veementi proteste dei padroni di casa ma per l’arbitro è tutto regolare. Al 25′ su corner di Vicedomini, Antico deposita in rete ma l’assistente alza la bandierina strozzando in gola l’urlo di gioia del capitano granata. Sul capovolgimento di fronte ci prova Abrescia ma la sfera termina di poco a lato rispetto alla porta difesa da Picco. Il Castellaneta cerca di rendersi pericoloso ed avanza il proprio baricentro. Al 30′ Martimucci ci prova direttamente da calcio di punizione battuto da posizione defilata ma Picco è attento e blocca in due tempi. I padroni di casa trovano il pareggio al 36′. Colucci avanza palla al piede e dal limite dell’area lascia partire un gran destro che si insacca all’incrocio dei pali. Gli uomini di Monaco non si abattono e cercano subito il nuovo vantaggio. Al 40′ Robertone è superlativo e salva la propria porta dopo un colpo di testa di Rana.
Nella ripresa il match, vivace e godibile nel primo tempo, scade di tono e le occasioni scarseggiano. Il Nardò si affida ad un possesso palla che risulta essere piuttosto sterile dal momento che la porta di Robertone non corre mai pericoli. Al 19′ ci prova Di Silvestro dal limite ma la sua conclusione si spegne abbondantemente alta. I padroni di casa al 21′ si portano sorprendentemente in vantaggio. Di Silvestro commette ingenuamente fallo al limite dell’area. A battere la punizione ci va Cecere che calcia direttamente in porta, Picco respinge ma secondo il sig. Andreano di Foggia la sfera aveva già superato la linea. Il Toro è costretto ad inseguire ed avanza il baricentro ma di occasioni neanche a parlarne. I padroni di casa provano ad approfittare degli spazi lasciati dagli uomini di Monaco e a chiudere il match in contropiede. Ci va vicino al 41′ Antonicelli che, dopo aver eluso la trappola del fuorigioco, entra in area tutto solo ma trova Picco a dirgli di no. Nel lunghissimo recupero concesso dall’arbitro (saranno nove alla fine i minuti di extra time) il Toro trova l’ormai insperato pareggio. E’ il 52′ quando Longo lascia partire un bel traversone per Rana che, di prima intenzione, insacca alle spalle di Robertone. E proprio sull’esultanza dell’attaccante ex Bari l’arbitro pone fine alla contesa.
Al Nardò resta l’amaro in bocca per una gara che avrebbe potuto avere tutt’altro esito per quanto visto almeno nel primo tempo. I granata non sono stati in grado di chiudere il match pur avendo le occasioni per poterlo fare. Il maggiore cinismo della compagine tarantina ha costretto i neretini ad inseguire e la voglia di portare a casa il risultato ha permesso a Rana e compagni di continuare a lottare fino all’ultimo secondo trovando il pareggio ormai insperato facendo esplodere i numerosi tifosi neretini giunti al “De Bellis”. Per Monaco c’è comunque tanto da lavorare specie sotto il profilo della gestione della partita e della lucidità sotto porta. Vicedomini e compagni domenica ospiteranno la Sudest Locorotondo con l’obbiettivo di tornare subito alla vittoria. Prima però giovedì i granata renderanno visita al Galatina per l’andata dei quarti di finale di Coppa Italia.
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Castellaneta (Ta) stadio “De Bellis”
Domenica 05/10/2014 ore 15:30
Eccellenza 2014/15 4ª giornata
CASTELLANETA-NARDO’ 2-2
RETI: 10’pt Bozzi, 52’st Rana (N), 36’pt Colucci, 21’st Cecere (C).
CASTELLANETA: Robertone, Papa, Recchia, Antonicelli, Cirrottola, Buttiglione, Cecere (43’st Russo), Greco, Abrescia (38’st Lioi), Martimucci, Colucci. All. Lippolis. A disp. Zelletta, Cristella, Benedetto, Cassano, Tanzarella.
NARDO’: Picco, De Giorgi, Mancarella, Vicedomini, Antico, Romeo, Palmisano (11’st Rizzo), Di Silvestro (37’st S. De Razza), Bozzi, Rana, Caporale (34’st Longo). All. Monaco. A disp. Caroppo, Fasiello, Gigante, De Icco.
ARBITRO: Vincenzo Andreano di Foggia.
NOTE: Pomeriggio nuvoloso. Terreno di gioco in pessime condizioni. Ammoniti: Buttiglione, Colucci (C), Caporale, Di Silvestro (N). Espulsi: Martimucci (C) a partita finita per proteste. Recupero: 3’pt, 9’st.