Skip to content Skip to sidebar Skip to footer

VOLLEY B2/m – Parla Soda: “Giocare a Squinzano? Un’emozione unica”

Questa settimana conosciamo Marco Soda, 24enne di Squinzano, ha il ruolo di centrale nella Pallavolo Squinzano e questa è la sua terza stagione in prima squadra. Vanta un passato nelle giovanili della sua città e ora, oltre a giocare, lavora come operatore presso la web tv Leccenews24, si occupa di riprese e montaggio video.
Vorrebbe specializzarsi proprio in questo ambito e magari riuscire a lavorare in una tv vera e propria.
Cosa significa per un ragazzo di Squinzano giocare davanti al proprio pubblico?
Giocare davanti al proprio pubblico è un’emozione unica, soprattutto quando sei uno squinzanese. Per me lo è ancora di più perché un po’ di anni fa mi trovavo al posto dei nostri tifosi,e adesso per uno strano caso mi ritrovo dall’altra parte. Devo ringraziare la società e il mister che mi hanno dato questa possibilità
Cosa ha caratterizzato le precedenti partite di campionato?

Le partite precedenti sono state caratterizzate dall’entusiasmo dell’inizio di campionato e soprattutto dalla voglia di rifarci (almeno per chi c’era l’anno scorso) della brutta seconda parte di campionato che abbiamo disputato, e poi per ultimo, ma non meno importante, di far bella figura davanti i nostri tifosi che ci seguono ovunque e meritano una squadra che sia capace di trasmettere emozioni forti

Di certo non è facile entrare in partita in corso. Cosa provi prima di entrare?

E’ vero, non è facile entrare in partita in corso, però so che se il mister mi fa entrare è perché ha fiducia in me. Ogni volta che mi avvicino alla linea del campo, per chiamare la sostituzione, la tensione si trasforma in adrenalina grazie ai nostri tifosi. Grazie a loro provo una sensazione strana ma bella, come un brivido che mi attraversa il corpo, e così diventa tutto più facile

Cosa speri per il futuro della squadra?

Per il futuro della squadra spero solo una cosa, ovvero riuscire a fare un buon campionato per poter avere una salvezza tranquilla. Se arrivasse qualcosa di più, sarebbe fantastico, i nostri tifosi lo meritano. Siamo un bel gruppo, un mix di giovani, che vogliono dimostrare, e di persone con un po’ più di esperienza che ci stanno vicino nei momenti di difficoltà. In squadra ci sono molti ragazzi di Squinzano, sono contento, e soprattutto ho ritrovato amici del settore giovanile come Orefice e Francone.