BASKET A1/f – Schio si inchina, Coppa Italia al Cras Taranto
SCHIO (Vi) – La finale più giusta. Taranto, dopo aver battuto per 69-52 il Bracco Geas Sesto San Giovanni di Walter Montini approda alla gara decisive della Val Venosta Cup raggiunta dal Famila Schio di Maurizio Lasi, vittorioso negli ultimi minuti dell’incontro contro una rognosa Liomatic Umbertide.
Dopo ben 9 anni di digiuno, il Cras torna a vincere la Coppa Italia battendo la formazione campione d’Italia del Famila Schio per 78-57. E’ anche la vittoria di Florina Pascalau, assente per un grave infortunio ma sempre al fianco della squadra.
La partita. I primi due punti sono firmati McCarville alla quale risponde subito Kia Vaughn per il Cras. Macchi segna un libero su due ma risponde dopo 3’ circa Megan Mahoney portando in vantaggio Taranto (4-3). Ford sfrutta un assist perfetto di McCarville, Sottana e Vaughn segnano ma Cohen e Ford riportano Schio in vantaggio. Mahoney pareggia i conti con un libero,McCarville firma il sorpasso e poi è protagonista di un intervento ai limiti della sportività con Giorgia Sottana che è costretta ad uscire per un colpo alla nuca. Mahoney realizza un solo tiro dalla lunetta, Ford sotto le plance sembra essere in serata. Dall’altro lato, Godin firma i suoi primi quattro punti, Cohen risponde ma Mahoney riporta Taranto in vantaggio. Gianolla porta sul +3 il Cras. Ford sbaglia due liberi ma Nadalin non la imita; Mahoney e Gianolla, intervallate da Ford, segnano per Taranto: 22-19 Cras dopo dieci minuti.
Il secondo periodo si apre con un break di 4-0 firmato Famila: Ford e McCarville segnano i canestri che portano Schio in vantaggio dopo 1’24 di gioco costringendo Ricchini a richiedere la prima sospensione del match. Macchi realizza nuovamente per le scledensi, Giauro segna due liberi dalla lunetta riportando sul -1 Taranto, Vaughn firma il sorpasso recuperando un pallone a rimbalzo e Lasi chiama il time-out a 5’33 dall’intervallo. Vaughn e Giauro firmano il +5 (30-25) per Taranto ma l’americana si carica di tre infrazione e Ricchini la richiama in panchina. Ford accorcia per il Famila, Taranto è ancora in vantaggio nonostante diverse decisioni arbitrali dubbie e si porta sul +6 con la prima tripla dell’incontro firmata Giorgia Sottana (33-27). Sottana scaglia ancora un’altra tripla per le rossoblù firmando il +9 e con una penetrazione centrale il +11: si va al riposo sul 38-27.
Si ritorna sul parquet e Mahoney realizza in contropiede; Masciadri segna i suoi primi due punti ma Giauro realizza il +13. McCarville non conclude l’azione da tre punti e Macchi commette fallo di sfondamento. Giauro segna per Taranto, Masciadri risponde da tre ma Ballardini segna con una penetrazione centrale. Ford realizza il 14° punto personale portando il Famila sul -10 (46-36), Mahoney realizza due liberi ma Ford risponde nuovamente dall’altro lato. Ballardini scaraventa la tripla del +13 (51-38) e Sottana sigla il +15 a 14’ dalla fine del match. Ancora Ballardini e Sottana a segno per le rossoblù realizzando il +21 (59-38). Greco segna ancora e Masciadri chiude un break di 13-0 per il Cras con una tripla. McCarville segna il -18 ed il terzo periodo si chiude sul 61-43 per Taranto.
Giauro segna il +20 del Cras ma il pubblico di casa spinge il Famila: break di 6-0 firmato Macchi e Masciadri e sospensione chiesta da Ricchini a 8’33. Disattenzione difensiva della difesa del Cras ed ancora Macchi realizza per Schio; sale in cattedra Kia Vaughn che realizza un break di 7-0 riportando Taranto sul +19 (70-51). Sottana scaglia ancora la bomba da 3, McCarville accorcia ma poi commette un’ingenuità ed esce dal rettangolo di gioco per 5 falli. Il Cras gestisce il vantaggio e torna a vincere la Coppa Italia dopo ben 9 anni: finisce 78-53 e la festa può avere inizio.
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CRAS BASKET TARANTO – FAMILA WUBER SCHIO 78-53
CRAS TARANTO: Mahoney 12, Vaughn 17, Sottana 17, Ballardini 9, Giauro 10 , Melnika 0, Godin 6, Siccardi 0, Gianolla 5, Greco 2. Coach: Roberto Ricchini.
FAMILA SCHIO: Consolini 0, Jalcova 0, Cohen 6, McCarville 12, Masciadri 8, Ramon ne, Zanetti ne, Nadalin 2, Ford 17, Macchi 12 . Coach: Maurizio Lasi.
PARZIALI: 22-19, 38-27, 61-43, 78-57
ARBITRI: Barbara La Rocca (RM) e Matteo Boninsegna (MI)