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LECCE – Ufficiale, esperienza per la difesa: Rossettini è un calciatore giallorosso

Inizio di giornata contornata di un’attesa ufficialità per il Lecce. Il club giallorosso ha infatti comunicato l’acquisizione di Luca Rossettini, difensore centrale classe 1985. Un innesto, richiesto direttamente da Fabio Liverani e molto ben conosciuto da Mauro Meluso, che aggiunge grande esperienza in Serie A alla difesa giallorossa.

Nato a Padova 34 anni fa, l’inizio di carriera del roccioso centrale è griffata di biancorosso. Nel Padova cresce e nel Padova fa l’esordio tra i pro, guadagnandosi ad appena 22 anni il doppio salto dalla Serie C alla A. A dargli fiducia è infatti il Siena, con la cui maglia conquista 3 salvezze e una promozione in cinque anni: un approccio niente male con il calcio che conta, soprattutto se si considera che nell’anno della retrocessione dei toscani Rossettini, infortunato di lungo corso, collezionò appena 2 gettoni.

Dopo il Palio, la Sardegna. E’ infatti il Cagliari a puntare sulla sua capacità di dare efficacia e sicurezza alla difesa. Ed il veneto ripaga questa fiducia con tre stagioni di qualità. Il finale è da dimenticare, causa retrocessione nell’anno di Zeman-Zola, in cui fu certamente tutto il collettivo sardo a mancare. E gli sforzi del centrale operaio vengono premiati con l’upgrade del passaggio, nelle tre stagioni successive, ad altrettanti club blasonati con cui lotta anche per l’Europa: Bologna, Torino e Genoa.

In Emilia eguaglia anche il record assoluto di gol in una stagione, i 3 sommati anche l’anno prima a Cagliari. In Piemonte è il titolare in un club stabilmente nelle zone medio-alte della classifica. Meno bene in Liguria, dove è titolare solo per metà campionato. Così, la scorsa estate, il Genoa decide di mandarlo in prestito al Chievo. La situazione dei gialloblù è però da subito disperata, e i risultati non arrivano. Rossettini non riesce ad esprimersi ai soliti livelli complice qualche acciacco e la difficoltà del suo club a trovare continuità anche solo di undici titolari. Non riesce così ad evitare la sua terza retrocessione in carriera.

Retrocessione che cercherà invece di evitare con la maglia del Lecce. E proprio la sua abitudine a lottare in massima serie per la permanenza ha portato Liverani&co a puntare su di lui, che porta un quantitativo di presenze in A (271) importante e prezioso per una squadra fondamentalmente inesperta. Rossettini fa infatti dell’intelligenza tattica e della capacità di interpretare l’azione, oltre che della fisicità, le sue armi migliori. Armi che, da oggi, sono al servizio del Lecce.