Skip to content Skip to sidebar Skip to footer

foto: N. Krstovic, settimo gol in campionato
ph: Coribello/SalentoSport

LECCE – Krstovic, un gol che pesa una tonnellata. Dorgu e Oudin in giornata no: le pagelle

LE PAGELLE DI CAGLIARI-LECCE

Falcone 6: Preso in controtempo sul gol di Mina, porta a casa la pagnotta con un paio di uscite dalla sua porta a sbrogliare altrettanti situazioni intricate.

Gendrey 6: Lasciato solo da Oudin in copertura sulla fascia, deve darsi da fare soprattutto nel non prenderle, che nell’offendere. Va meglio nella ripresa, con qualche sgroppata in più e qualche cross in mezzo per i compagni.

Baschirotto 6,5: Sfiora il gol che poteva valere la salvezza già oggi. Una maledizione che continua, dopo le diverse reti pesanti firmate lo scorso anno. Se la gioca con Lapadula e con i suoi sodali a testa alta, andando sul concreto, come sempre. Per i lanci di fino, chiedere ad altri.

Pongracic 6,5: La fesseria di un dribbling provato in una zona delicatissima gli è stata perdonata dal Var che vede un mani di Deiola. Per il resto, a parte qualche eccesso di nervosismo censurabile, gioca una gara attenta, concreta e determinata. Il gol di Mina arriva nella sua zona ma in maniera rocambolesca e con la difesa spiazzata dal tiro di prima intenzione di Gaetano poi deviato in rete dall’ex difensore viola.

Gallo 6,5: Esce alla distanza con carattere e costanza dopo un primo tempo incentrato solamente sulla fase difensiva. Nella ripresa si scatena nella corsa e nei cross, ispirando anche il gol del pari con una sua imperiosa discesa al limite, sui cui sviluppi, poi, Krstovic la mette dentro.

Oudin 5,5: Nel primo tempo è sua la mezza occasione giallorossa con un tiro radente deviato dalla testa di un avversario, Manca la misura nei lanci e nei calci da fermo, manca la fantasia e il peso del suo piede più gentile in mezzo al campo. Nella ripresa è ancora sua la migliore occasione sino al 63′, quando con una sberla al volo su cross di Sansone sfiora il palo di un metro abbondante. Manca, però, anche il suo apporto in fase difensiva, giacché Luvumbo e Augello, nel primo tempo, fanno più o meno ciò che vogliono con il solo Gendrey a cercare di arginarli.

(72′ Almqvist) 6,5: Entra in campo e perde un paio di palloni ingenuamente, cercando anche un rigore che non c’è. Però la cosa più bella la fa al minuto 84′, quando sgasa sulla destra e uncina un cross per Krstovic che può valere una stagione. A momenti bissa l’assist quando invita Sansone a colpire di testa, con pallone poi sul palo.

Blin 6: Argina come può gli avversari che spuntano da ogni parte del campo nella prima parte di gioco. Stenta a prendere in mano la squadra con l’uomo in più ma si riscatta con un buon finale tutto cuore.

Ramadani 6: Buon primo tempo con un rosso a favore guadagnato e diversi recuperi-palla pesanti in mezzo al campo. Poi spende il solito giallo e s’innervosisce un po’ rischiando anche lui di terminare la gara anzitempo.

(72′ Rafia) 6,5: Si conferma in un buonissimo stato di forma strappando di forza un paio di palloni pesanti e sfornando cross nell’intasatissima area avversaria.

Dorgu 5: Corre a vuoto per un’ora, arrivando in ritardo sul pallone e perdendo quasi sempre i duelli con l’avversario diretto. Falloso e sterile.

(59′ Pierotti) 6: Con un colpo di testa mette Scuffet nelle condizioni di superarsi per salvare la sua porta. Partecipa all’assalto finale facendo pesare anche il fisico in alcuni duelli.

Krstovic 7: Secondo gol di fila di un peso specifico altissimo. Dopo una partita a lottare tra gli spietati difensori avversari, arretrare per fare sponde e sgomitare a caccia di uno spiraglio per un tiro verso Scuffet, trova un assist solo da spingere in porta al minuto 84 che riavvicina il Lecce alla salvezza. Settimo gol stagionale in campionato, i numeri cominciano a fare giustizia al suo impegno e alla sua voglia di gol.

Piccoli 5: Gara nervosa e fumosa. Prende un giallo stupido e in un paio di occasioni rischia il secondo. Gotti vede tutto e lo lascia a sbollire negli spogliatoi all’intervallo.

(46′ Sansone) 6,5: Ingresso di rabbia (anche troppa, visto che prende un giallo e ne rischia un altro), fa pesare la sua voglia di vincere e la sua tecnica superiore, sfornando cross a ripetizione verso i compagni e sfiorando in proprio il gol partita con un colpo di testa che si stampa sul palo. Contro l’Udinese servirà ancora la sua esperienza, data la squalifica di Piccoli.

All. Gotti 6: Il pareggio a Cagliari era il risultato minimo da portare a casa in chiave salvezza. Il Lecce viene messo sotto dalla grinta dei sardi nel primo tempo e per buonissima parte della ripresa non concretizza la superiorità numerica, preso dall’ossessione di fare gol e dalla frenesia di recuperare. L’ingresso di Almqvist si rivela una mossa azzeccata nel confezionare l’assist per il pesantissimo gol di Krstovic. Nel finale, poi, i giallorossi vanno a mezzo passo dalla salvezza diretta, colpendo due pali clamorosi. Lecce brutto per oltre 84 minuti, poi cinico e coraggioso una volta trovato il gol. Di buono ci sono solo i 10 minuti finali e il punto aggiunto alla classifica. In vista del primo dei tre match-point per chiudere la partita.